martedì 10 giugno 2025

Qualunque o qualsiasi? La chiave per usarli senza dubbi

 

 La nostra meravigliosa lingua italiana è ricca di sfumature e dettagli che rendono ogni parola unica nel suo uso e significato. Tra i termini spesso considerati sinonimi, ma che in realtà presentano sottili differenze, troviamo qualunque e qualsiasi. Sebbene entrambi abbiano lo stesso obiettivo comunicativo - esprimere un’idea di indeterminatezza - la loro origine e il loro impiego li distinguono. Una conoscenza approfondita di questi due lessemi permette di adoperarli con maggiore precisione e naturalezza.


Qualunque proviene dal latino qualiscumque, formato da qualis (“di quale tipo”) e cumque (“in qualunque modo”). Qualsiasi, invece, nasce dalla fusione di quale e siasi, forma arcaica del congiuntivo di essere ("sia"), con il significato originario di “quale si sia”, vale a dire “indipendentemente da quale sia”.

Ambedue possono essere usati sia come aggettivi sia come pronomi e condividono la caratteristica di essere invariabili; non hanno un plurale, quindi. Tuttavia, quando è necessario, si preferisce impiegare qualsiasi posposto al sostantivo per mantenere un senso di pluralità. "Accettiamo persone qualsiasi" è più naturale di "accettiamo qualunque persone", che rasenta l’agrammaticalità. Allo stesso modo, "posso fare cose qualsiasi" risulta più scorrevole rispetto a "posso fare qualunque cose".

In funzione di aggettivi indicano un elemento non specifico di un insieme, ma con una leggera differenza. Qualunque esprime indifferenza nella scelta, suggerendo che non c’è differenza alcuna tra le varie opzioni disponibili. "Scegli qualunque libro dalla biblioteca", implica che tutti i libri sono/siano equivalenti; mentre qualsiasi accentua l’assenza di restrizioni, dando l’idea di assoluta libertà di selezione. "Scegli qualsiasi libro dalla biblioteca" comunica che la scelta è del tutto libera.

Nel linguaggio quotidiano, qualunque è percepito come più naturale e colloquiale; qualsiasi, invece, è più usato in contesti formali o scritti. Inoltre, qualunque è generalmente preferito nelle frasi negative: "Non c’è qualunque possibilità di successo" risulta più naturale di "non c’è qualsiasi possibilità di successo".

Prendi qualunque strada, arriverai comunque a destinazione: tutte le strade portano al medesimo risultato. Puoi venire a trovarmi a qualsiasi ora del giorno: l’assenza di limiti caratterizza la scelta dell’orario. Non voglio qualunque consiglio, voglio un consiglio sensato: non basta un consiglio a caso. In qualsiasi situazione mantieni la calma: il concetto di validità universale è rafforzato.

Questa sottile distinzione arricchisce la lingua e permette, a chi ama il bel parlare e il bello scrivere, di usare entrambi i termini con maggiore precisione.

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Qualunque strada tu scelga, è il cammino che fai a renderla giusta.

Qualunque consiglio è utile, ma quello giusto fa la differenza. 

Puoi scegliere qualsiasi sogno, ma solo quelli che insegui diventano realtà. 

In qualsiasi situazione, la pazienza è la chiave.

Qualunque persona può parlare, ma saper ascoltare è un dono raro.

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L’ “aiutostradale”

Ci sembra che, nel nostro lessico, non esiste/a un termine specifico per designare la persona che interviene con un carro attrezzi per soccorrere gli automobilisti in difficoltà. Perché non chiamarla "aiutostradale"?

Il lessema nasce dalla fusione di "aiuto", dal latino adiutus ("assistenza, soccorso"), e "stradale", derivato da strata ("via lastricata, percorso"). Il sintagma proposto esprime con immediatezza il ruolo di chi offre assistenza su strada, un professionista pronto a intervenire per risolvere guasti e imprevisti.

La mia auto ha smesso di funzionare in autostrada, ma per fortuna è arrivato subito l'"aiutostradale". Gli "aiutostradali" operano giorno e notte per soccorrere i viaggiatori in difficoltà. Non mi preoccupo quando viaggio: so che in caso di problemi posso contattare un "aiutostradale".

Forse un giorno questa neoformazione entrerà nel vocabolario comune, diventando un termine ufficiale e riconosciuto. Nel frattempo perché non cominciare a usarla?










(Le immagini sono riprese dalla Rete, di dominio pubblico, quindi. Se víolano i diritti d'autore scrivetemi; saranno prontamente rimosse: fauras@iol.it)



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