La pandemia che ha colpito il Paese ha creato un problema al nostro lessico: come si chiama colui che è affetto dal covid? Ci sembra che non esista un termine che faccia alla bisogna. Si potrebbe chiamare "covidoso" ma il vocabolo, esistente, ha tutt'altro significato (bramoso e simili).
Alcuni organi di stampa hanno coniato "covidico", composto con "covid" e il suffisso "-ico". Tale suffisso, però, non ci sembra appropriato perché è atto a indicare "appartenenza", "modo" (atmosferico, balcanico, filosofico, biologico ecc.).
A nostro modo di vedere si potrebbe chiamare "covidotico" per analogia con "tubercolotico", "cirrotico", "scoliotico" e simili. Anche se, per la verità, il suffisso "-otico" indica, perlopiú, aggettivi derivati da sostantivi in "-osi": psicotico, nevrotico, ecc.
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Didentro e di dentro
Entrambe le grafie sono corrette. La scrizione univerbata è preferibile a quella analitica quando quest'avverbio è adoperato in funzione di sostantivo per indicare la parte interna di un qualsivoglia oggetto: ho ripulito il didentro dell'automobile.
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La lingua "biforcuta" della stampa
Sos povertà, sitin delle reti sociali e precari
"Serve un reddito di sostegno per tutti"
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Usano termini "barbari" e li sbagliano. Correttamente: sit-in.
Treccani: sit-in ‹sit in› locuz. ingl. [comp. di (to) sit «sedersi, stare seduti» e in «in»] (pl. sit-ins ‹... ins›), usata in ital. come s. m. – Manifestazione non violenta effettuata, per protesta o per altri motivi, da dimostranti che occupano un luogo pubblico (una piazza, una via, ecc.), sedendosi a terra, spesso con il risultato di bloccare l’attività o il traffico: organizzare, fare un sit-in, partecipare a un sit-in.
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Merkel avverte Trump: non andrà al G7 negli Stati Uniti di persona
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La lingua "biforcuta" della stampa
Sos povertà, sitin delle reti sociali e precari
"Serve un reddito di sostegno per tutti"
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Usano termini "barbari" e li sbagliano. Correttamente: sit-in.
Treccani: sit-in ‹sit in› locuz. ingl. [comp. di (to) sit «sedersi, stare seduti» e in «in»] (pl. sit-ins ‹... ins›), usata in ital. come s. m. – Manifestazione non violenta effettuata, per protesta o per altri motivi, da dimostranti che occupano un luogo pubblico (una piazza, una via, ecc.), sedendosi a terra, spesso con il risultato di bloccare l’attività o il traffico: organizzare, fare un sit-in, partecipare a un sit-in.
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La spiaggia di Fiumicino oggi ha accolto i primi
avventori---------------
Leggiamo nel Devoto-Oli: «avventore, sostantivo
maschile (femminile –trice; pop. –tóra).
Cliente abituale od occasionale di una bottega o frequentatore di un pubblico
locale». Se non cadiamo in errore la spiaggia non è una bottega né un pubblico
locale.
Merkel avverte Trump: non andrà al G7 negli Stati Uniti di persona
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Ritenete che questo titolo è/sia formulato correttamente?
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Nel centro di
detenzione a Zintan: "Senza acqua, sapone e mascherine, terrorizzati dal
Covid"
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Correttamente: senza acqua, né sapone né mascherine. Treccani: [...]Quando si escludono due cose, la congiunzione correlativa a senza è né, più raram. o: lo tennero in cella tre giorni, s. mangiare né bere; è uno strozzino, s. pietà né riguardo per nessuno (meno spesso, s. pietà o riguardo).
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Correttamente: senza acqua, né sapone né mascherine. Treccani: [...]Quando si escludono due cose, la congiunzione correlativa a senza è né, più raram. o: lo tennero in cella tre giorni, s. mangiare né bere; è uno strozzino, s. pietà né riguardo per nessuno (meno spesso, s. pietà o riguardo).