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Stupisce, e non poco, il constatare che gli esperti dell'Accademia
della Crusca non usino/usano l'iniziale maiuscola con i nomi indicanti un'area
geografica, contravvenendo alla "legge della Lingua" (meglio, forse, alla "consuetudine linguistica"). Leggiamo,
infatti, da "Risposte ai quesiti" del sito dell'Accademia: «Un lettore ci segnala l’uso di pedancola,
come sinonimo di passerella, nella segnaletica stradale del cuneese, e
ci chiede se si tratti di un piemontesismo». Cuneese, dunque, vuole la
maiuscola trattandosi di un'area geografica. Il Treccani in rete riporta: «cuneése (o cuneènse) agg. e s. m. e f. – Della città e provincia piemontese di Cuneo; come sost., abitante, originario o nativo di Cuneo. Come s. m., e di solito con iniziale maiuscola, il Cuneese, il territorio di Cuneo». Un altro esempio, sempre dal Treccani: «bellunése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia veneta di
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La parola proposta da questo portale: buiccio. Sostantivo maschile sinonimo di
penombra. Tratto da "buio" con l'aggiunta del suffisso
"-iccio" [dal latino
"-iciu(m)"]. Questo suffisso si usa, generalmente, per formare i
diminutivi (spesso con una connotazione negativa). Buiccio alla lettera sta,
dunque, per "piccolo buio".
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