lunedì 6 gennaio 2025

La fiorista e il fioraio

 


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ivevano, in un tempo lontano, in un pittoresco villaggio, Florilandia, due amici di vecchia data: Fiorella e Fiorello. Ambedue amavano i fiori e esercitavano un’attività attinente, ma in modo diverso.

Fiorella era una fiorista (dal suffisso ‘-ista’, che indica una persona che esercita una professione o un'arte). Fin da piccola coltivava una passione innata per creare composizioni floreali straordinarie. Trascorreva le giornate a combinare colori e profumi, trasformando semplici mazzi di fiori in vere e proprie opere d'arte. Non si limitava a vendere fiori, Fiorella: li plasmava in emozioni. Quando qualcuno le chiedeva una composizione floreale per un'occasione speciale ascoltava attentamente la sua storia e i suoi sentimenti, poi creava una disposizione che rappresentasse al meglio quei sentimenti.


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n giorno, una giovane coppia, in vista del matrimonio, andò da Fiorella per gli addobbi floreali. La futura sposa le disse: "Vorrei una composizione floreale per rappresentare il nostro amore, semplice ma profondo." Fiorella, con il suo magistrale tocco di fiorista, creò un mazzo di rose bianche e lavanda, simbolo di purezza e devozione. La promessa sposa, tenendo in mano il mazzo, esclamò: "Non avrei potuto immaginare niente di meglio."

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iorello, invece, era un fioraio (dal suffisso ‘-aio’, che designa una persona che vende o produce qualcosa). Questi aveva una bancarella al mercato dove vendeva fiori freschi raccolti ogni mattina. Fiorello era un vero esperto nella cura dei fiori, sapeva esattamente come mantenerli freschi e rigogliosi. La sua bancarella era sempre piena di colori vivaci e profumi deliziosi. A differenza della sua amica, Fiorello non creava composizioni elaborate, ma la sua conoscenza dei fiori era ineguagliabile. Era bravissimo nello scegliere i fiori migliori e nel consigliare i suoi clienti su come prendersene cura.

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na domenica, una signora anziana si avvicinò alla bancarella di Fiorello: "Vorrei dei fiori che possano durare a lungo nella mia casa." Il fioraio le consigliò dei garofani, spiegando: "Questi fiori sono 'robusti' e dureranno a lungo se lei avrà l’accortezza di cambiare l'acqua ogni giorno”. La signora seguì scrupolosamente i consigli di Fiorello e i suoi fiori rimasero freschi per settimane.

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el villaggio di Florilandia tutti sapevano che Fiorella e Fiorello erano i migliori nel loro campo. Fiorella, la fiorista, era l'artista delle composizioni floreali, mentre Fiorello, il fioraio, era l'esperto nella coltivazione e nel mantenimento dei fiori.

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na sera, d’estate, gli abitanti di Florilandia decisero di organizzare un festival dei fiori e si rivolsero ai due amici, Fiorella e Fiorello, perché realizzassero l'evento più memorabile che avessero mai visto. Fiorella si occupò delle decorazioni floreali, creando archi di fiori e splendide composizioni per adornare la piazza del villaggio. Fiorello, invece, si occupò della selezione dei fiori, scegliendo i migliori e assicurandosi che fossero freschi e rigogliosi perché si mantenessero per tutta la durata del festival.

L’
evento ottenne un successo straordinario. Gli abitanti del villaggio erano incantati dalle splendide decorazioni di Fiorella e dalla qualità dei bellissimi fiori scelti da Fiorello. In quell'occasione Fiorella e Fiorello capirono che, nonostante le loro differenze, insieme potevano creare qualcosa di davvero eccezionale.

E
così, nel ridente villaggio di Florilandia, la fiorista e il fioraio continuarono a lavorare fianco a fianco, ciascuno con le proprie abilità e competenze, arrecando gioia e bellezza a tutti gli abitanti del villaggio.
















(Le immagini sono riprese dalla Rete, di dominio pubblico, quindi. Se víolano i diritti d'autore scrivetemi; saranno prontamente rimosse: fauras@iol.it)





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