Vivevano, in un tempo lontano, in un pittoresco villaggio, Florilandia, due amici di vecchia data: Fiorella e Fiorello. Ambedue amavano i fiori e esercitavano un’attività attinente, ma in modo diverso.
Fiorella era una fiorista (dal suffisso ‘-ista’, che indica una persona che esercita una professione o un'arte). Fin da piccola coltivava una passione innata per creare composizioni floreali straordinarie. Trascorreva le giornate a combinare colori e profumi, trasformando semplici mazzi di fiori in vere e proprie opere d'arte. Non si limitava a vendere fiori, Fiorella: li plasmava in emozioni. Quando qualcuno le chiedeva una composizione floreale per un'occasione speciale ascoltava attentamente la sua storia e i suoi sentimenti, poi creava una disposizione che rappresentasse al meglio quei sentimenti.
Un giorno, una
giovane coppia, in vista del matrimonio, andò da Fiorella per gli
addobbi floreali. La futura sposa le disse: "Vorrei una
composizione floreale per rappresentare il nostro amore, semplice ma
profondo." Fiorella, con il suo magistrale tocco di fiorista,
creò un mazzo di rose bianche e lavanda, simbolo di purezza e
devozione. La promessa sposa, tenendo in mano il mazzo, esclamò:
"Non avrei potuto immaginare niente di meglio."
Fiorello,
invece, era un fioraio (dal suffisso ‘-aio’, che designa una
persona che vende o produce qualcosa). Questi aveva una bancarella al
mercato dove vendeva fiori freschi raccolti ogni mattina. Fiorello
era un vero esperto nella cura dei fiori, sapeva esattamente come
mantenerli freschi e rigogliosi. La sua bancarella era sempre piena
di colori vivaci e profumi deliziosi. A differenza della sua amica,
Fiorello non creava composizioni elaborate, ma la sua conoscenza dei
fiori era ineguagliabile. Era bravissimo nello scegliere i fiori
migliori e nel consigliare i suoi clienti su come prendersene
cura.
Una domenica, una signora anziana si avvicinò alla
bancarella di Fiorello: "Vorrei dei fiori che possano durare a
lungo nella mia casa." Il fioraio le consigliò dei garofani,
spiegando: "Questi fiori sono 'robusti' e dureranno a lungo se lei
avrà l’accortezza di cambiare l'acqua ogni giorno”. La signora
seguì scrupolosamente i consigli di Fiorello e i suoi fiori rimasero
freschi per settimane.
Nel villaggio di Florilandia tutti
sapevano che Fiorella e Fiorello erano i migliori nel loro campo.
Fiorella, la fiorista, era l'artista delle composizioni floreali,
mentre Fiorello, il fioraio, era l'esperto nella coltivazione e nel
mantenimento dei fiori.
Una sera, d’estate, gli abitanti
di Florilandia decisero di organizzare un festival dei fiori e si
rivolsero ai due amici, Fiorella e Fiorello, perché realizzassero
l'evento più memorabile che avessero mai visto. Fiorella si occupò
delle decorazioni floreali, creando archi di fiori e splendide
composizioni per adornare la piazza del villaggio. Fiorello, invece,
si occupò della selezione dei fiori, scegliendo i migliori e
assicurandosi che fossero freschi e rigogliosi perché si
mantenessero per tutta la durata del festival.
L’evento
ottenne un successo straordinario. Gli abitanti del villaggio erano
incantati dalle splendide decorazioni di Fiorella e dalla qualità
dei bellissimi fiori scelti da Fiorello. In quell'occasione Fiorella
e Fiorello capirono che, nonostante le loro differenze, insieme
potevano creare qualcosa di davvero eccezionale.
E così,
nel ridente villaggio di Florilandia, la fiorista e il fioraio
continuarono a lavorare fianco a fianco, ciascuno con le proprie
abilità e competenze, arrecando gioia e bellezza a tutti gli
abitanti del villaggio.
(Le immagini sono riprese dalla Rete, di dominio pubblico, quindi. Se víolano i diritti d'autore scrivetemi; saranno prontamente rimosse: fauras@iol.it)
Nessun commento:
Posta un commento