Conforme e conformità sono, molto spesso, causa di dubbio sulla preposizione che deve seguire: "a", "con", "di". Conforme a; conforme con; conforme di? In conformità a; in conformità con; in conformità di? Sulla preposizione che deve seguire 'conforme' tutti i vocabolari concordano: a. Conforme significa, infatti, di "forma uguale (o simile)" e uguale si costruisce con la preposizione "a": la copia del testo deve essere conforme (uguale) all'originale. Non tutti i vocabolari dell'uso concordano, invece, sulla preposizione che deve seguire 'conformità'. Alcuni sono salomonici ("a" o "di"); altri (solo "a"); altri ancora ("con"). Come regolarsi, dunque? A nostro avviso siamo certi di non sbagliare se seguiamo i dettami del Tommaseo-Bellini: «(...) In conformità, modo avv., vale lo stesso che In ordine, Secondo quanto è prescritto. (Fanf.) T. Ammir. Stor. 1. 543. La Repubblica fiorentina… mandò ambasciadori a Cesare,… a' quali fu dato in compagnia un Sindaco del Comune, per obbligar la Repubblica in conformità dell'accordato. = Red. Lett. 2. 94. (C) Questo è quanto posso dire a V. S. in conformità de' riveritissimi comandamenti del serenissimo nostro Signore.(...)».
***
La parola proposta da questo portale, ripresa dal Tommaseo-Bellini: ombrosía. Sostantivo femminile che sta per "turbamento", e per estensione "ignoranza".
***
La lingua "biforcuta" della stampa
Granelli
L’anti-italianismo di chi non accetta le sconfitte
---------------
Correttamente: antitalianismo (con la crasi). Sul corretto uso di "anti-" si veda qui.
Nessun commento:
Posta un commento