Crediamo di far cosa gradita, ai gentili lettori, riportando un breve elenco di verbi della III coniugazione che possono essere coniugati regolarmente o con l’inserimento dell’infisso “-isc-” tra il tema e la desinenza (io tosso/io tossisco). Alcuni di questi, però, cambiano di significato a seconda che si usi l’una o l’altra forma come, per esempio, “partire”: io partisco (divido, faccio le parti); io parto (mi allontano). Altri, infine, hanno la forma in “sco” ritenuta desueta ma non, per questo, da considerare errata. L’uso di un buon vocabolario sarà preziosissimo per non... sbagliare.
aborrìre
apparìre
applaudìre
assorbìre
avvertìre
comparire
compartire
dipartire
disparire
divertìre
eseguìre
inghiottìre
invertìre
languire
mentire
muggire
nutrìre
partire
riapparire
riapplaudìre
riassorbìre
ribollìre
ricomparìre
ripartìre
ruggire
sbollire
scomparire
sdrucire
sortire
spartire
tossire
trasparire
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La lingua "biforcuta" della stampa
IL GUSTO
Cacciagione, funghi e tartufo: che profumo un menu in quota in Umbria
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Alcuni operatori della carta stampata (e no) dovrebbero tornare sui banchi di scuola per "ripassare" oltre la lingua di Dante anche alcune nozioni di scienze naturali. I redattori di un grande giornale nazionale non sanno che i tartufi sono una varietà di funghi? "Funghi e tartufo"? I nostri nipotini ancora ridono.
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INDONESIA
L'esercito annuncia: via il test di verginità per le soldatesse
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Ripeteremo, fino allo sfinimento, ai titolisti dei giornali cartacei e in rete che la forma corretta è SOLDATE (le).
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