giovedì 13 febbraio 2025

C'è investire e... investire

 


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l verbo "investire" è un esempio affascinante di enantiosemia, un fenomeno linguistico per cui una parola o espressione assume/assumono significati opposti. È mai possibile che un verbo possa esprimere due concetti diametralmente opposti? Per comprendere meglio questo curioso caso conviene cominciare dalla “nascita” del verbo, ovvero dall’etimologia.

Il verbo in oggetto, dunque, è pari pari il latino "investire", che significa "rivestire" o "ricoprire". Questa accezione originaria è legata all'idea di coprire o indossare qualcosa, come si farebbe con un abito. Col trascorrere del tempo, il verbo ha acquisito due significati principali in italiano moderno: "colpire violentemente" e "destinare (del) denaro".

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l significato di "colpire violentemente" si è evoluto dal senso di "coprire" in quello di "travolgere" o "urtare". Questo passaggio si può comprendere pensando a un veicolo che "copre" rapidamente una distanza e travolge tutto ciò che incontra: l’automobile ha investito un pedone; il treno ha investito un animale fermo sui binari; la nave ha investito un motoscafo nella sua rotta.

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arallelamente, "investire" ha conservato una connessione più astratta al concetto di "vestire", ovvero "destinare" o "impegnare" risorse in qualcosa. Questa accezione si sviluppò particolarmente durante il Medioevo, quando il verbo veniva adoperato per designare l'atto del conferimento di un incarico o di un possedimento a qualcuno, "vestendo" simbolicamente quella persona del nuovo ruolo o dei nuovi averi (si pensi, in proposito, alla lotta per le investiture). Questo uso, con il tempo, si è evoluto in ambito economico e finanziario, dove "investire" significa destinare denaro o risorse in un'impresa o in un progetto: ho deciso di investire i miei risparmi in azioni; alcune persone scelgono di investire in fondi comuni per diversificare il rischio; la società ha investito milioni di euro in ricerca e sviluppo.

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l passaggio tra i significati di "colpire violentemente" e "destinare denaro" è radicato, insomma, nell'idea comune di "impegnare" o "dedicare" qualcosa. Nel contesto di un impatto fisico si tratta di impegnare la forza o la velocità di un veicolo; nel contesto economico-finanziario si tratta di impegnare risorse finanziarie in un'impresa. Questa duplice accezione riflette l'evoluzione della lingua e come le parole possano adattarsi e trasformarsi nel tempo conservando un nucleo semantico condiviso.

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significati opposti del verbo testimoniano, per concludere, la ricchezza e la complessità del linguaggio e ci ricordano quanto sia affascinante esplorare le origini e le trasformazioni delle parole che adoperiamo quotidianamente.
















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