sabato 8 giugno 2019

Fermo restando...

Un interessante articolo di Vittorio Coletti, pubblicato sul sito della Crusca in "Risposte ai quesiti", in merito all'accordo dell'aggettivo fermo col soggetto cui si riferisce.
    L'accademico scrive, tra l'altro, «(...) Il verbo va al gerundio, modo tipico di questa tipologia di frasi subordinate, pienamente verbale anche se mascherata dalla rigidità polirematica (cioè dall’essere ormai quasi una locuzione fissa). Vediamone qualche esempio impeccabile (attinto al corpus DIA-Coris) da usi di lingua molto formale come quella burocratico-amministrativa (...)».
    Ci lascia molto perplessi quell' «attinto al». Se non cadiamo in errore, il verbo "attingere" si costruisce con la preposizione "da/dal" quando sta per "ricavare", "prendere", "estrapolare" [ed è il caso in questione: attinto (preso) dal corpus DIA-Coris]; la preposizione "a/al" si usa quando il verbo in oggetto significa "raggiungere", "toccare" e simili.

Nessun commento: