La norma generale stabilisce che il verbo concorda con il soggetto nel numero (singolare e plurale) e nella persona: io parlo; tu cammini; noi leggiamo; essi dormono. Se la proposizione ha due o piú soggetti il verbo si mette - stando alla norma generale - nella forma plurale: Giovanni e Carlo erano amici d'infanzia. C'è, tuttavia, una deroga alla norma generale, ossia il verbo può prendere tanto la forma singolare quanto quella plurale nei casi seguenti:
a) quando il soggetto è rappresentato da un nome collettivo seguito da un complemento di specificazione: un gruppo di scolari partí per una gita, ma anche partirono;
b) quando i soggetti sono separati tra loro dalle congiunzioni disgiuntive "o", "oppure", "né": né la persuasione né la forza è bastata, ma anche sono bastate;
c) quando i soggetti sono riuniti dalla preposizione "con": Giovanni con Daniela era in giardino, ma anche erano;
d) quando i soggetti inanimati (non persone o animali, quindi) sono considerati un "tutt'uno", vale a dire quando esprimono un'unica idea: l'amore e la comprensione del padre fu determinante per l'educazione del figlio, ma anche furono (determinanti);
e) quando i soggetti si intendono riferiti a uno stesso verbo: tuoni, fulmini e grandine si abbatté sul paese, ma anche - e in questo caso forse è meglio - abbatterono.
Un'ultima notazione importante per non commettere errori. Quando i soggetti sono di genere diverso - non ce ne vogliano le gentili lettrici; eventualmente trascinino in tribunale la grammatica italiana per "sessismo" - il verbo si pone nella forma plurale maschile: Susanna, Pasquale e Caterina furono aspramente rimproverati dal capufficio. Se si tratta, però, di soggetti inanimati (cioè di "cose") il verbo può concordare con il soggetto piú vicino (accordo "per attrazione"): aerei e navi furono avvistate, ma anche avvistati.
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La lingua "biforcuta"
della stampa
Mostra a Firenze promossa dal
comune con Aboca. Riflettori accesi sul museo di santa maria novella
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Santa Maria Novella:
"maiuscolate", ovviamente.
--Lo confermano fonti dell'enturage del noto conduttore. L'accordo raggiunto due settimane fa
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Usano parole "barbare"
e le sbagliano pure. Correttamente: entourage.
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Un diciannovenne è stato
arrestato dai carabinieri. L'auto è stata sequuestarta
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Campi Bisenzio, dal I° luglio al
via il porta a porta in centro
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Doppio strafalcione. I numeri
romani "rifiutano" l'esponente (I, non I°). Per le date si usano le
cifre arabe: dal 1 luglio (non si scrive dall'1 perché si segue la pronuncia:
primo).--
Gino Strada: “Prima gli italiani è l'idea di Hitler, la
fortezza Europa è un idea sua”
---------L'articolo indeterminativo femminile singolare non si apostrofa piú?
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Scontro sui conti, Rutte: "Italia non fa nulla".
Salvini: "È ultimo che può parlare"
-------------Gli articoli determinativi "il/ lo/ la" sono stati aboliti dalla Crusca?
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Cinquantatre cuccioli di cane stipati in sei gabbie pronti
per essere venduti sul mercato nero.
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Tutti i composti di tre prendono l'accento: cinquantatré, dunque.
(Scaricabile, gratuitamente, dalla Rete)
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