Il significato "principe" del verbo motivare è esporre, illustrare, elencare, addurre (i motivi), giudicare, precisare, spiegare, giustificare e simili, ovviamente secondo il contesto: motivare una
scelta, motivare un provvedimento. I vocabolari lo attestano - addirittura come
prima occorrenza - con il significato di provocare,
cagionare, generare, causare: l'incidente
è stato motivato dalla velocità del veicolo; i brutti voti riportati nella
pagella hanno motivato la brusca reazione del genitore. Negli esempi sopra
riportati il verbo motivare è adoperato alla francese e in buona lingua
italiana - a nostro modo di vedere e con buona pace dei vocabolaristi - è da evitare.
In questi casi ci sono altri verbi adatti. Cosí pure è da evitare l'uso del
sostantivo motivazione nell' accezione di causa. La motivazione è l' «esposizione, l'elenco dei motivi».
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La parola
proposta da questo portale e non a lemma nei vocabolari dell'uso: barlocchio. Aggettivo e sostantivo. Si
dice di persona che ha la vista debole. Si veda anche qui.
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