Forse
non tutti sanno che molti verbi possono essere seguiti da un altro verbo di
modo infinito, quando il soggetto è unico per entrambi i verbi. Questo
infinito, però, deve essere preceduto necessariamente dalla preposizione “di”
(non “a”, come ci capita di leggere spesso sulla stampa). Esempio: (io,
soggetto di ambedue i verbi) mi accorgo, ora, di togliere
la parola agli altri ospiti. Diamo un elenco, ovviamente incompleto, per
“comodità”dei nostri amici blogghisti:
accòrgersi
accettare
affermare
ammettere
annunciare
apprèndere
assicurare
capire
comunicare
confermare
confessare
convenire
decidere
dichiarare
dimenticare
dimostrare
dire
escludere
evitare
fingere
giurare
ignorare
indovinare
infischiarsene
sostenere
stabilire
stancarsi
trascurare
trattarsi
vergognarsi
***
La
parola proposta da questo portale e "lemmata" non in tutti i
vocabolari dell'uso: biscondola.
Sostantivo femminile con il quale si indica un luogo soleggiato e riparato dal
vento. È formato con "bis" ("prefisso intensivo") e il
verbo latino "condere" (riparare, mettersi al riparo).
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