mercoledì 8 giugno 2022

Le pulsioni sono inconSCE o inconSCIE?

 


Sul plurale dei nomi (e aggettivi) in "-scia" abbiamo notato una contraddizione nel sito della Treccani. Nella sezione "grammatica italiana" (domande e risposte) si legge: "La regola è molto semplice: i nomi femminili che escono in –scia al singolare, al plurale escono in –sce. Perciò avremo: angoscia/angosce, ascia/asce, biscia/bisce, coscia/cosce, fascia/fasce, striscia/strisce, ecc. Nel caso che la i sia tonica, cioè accentata (scìa), nel plurale la i tonica verrà mantenuta (scie)". Nel vocabolario (sempre nel sito Treccani), al lemma "inconscio", leggiamo "incònscio agg. e s. m. [dal lat. tardo inconscius, comp. di in-2 e conscius «conscio»] (pl. f. -sce o -scie)". Come si può ben vedere per il plurale femminile ammette anche la forma in "-scie" (inconscie), censurata dalla grammatica. Non è l'unico vocabolario, però, anche nel Devoto-Oli si può leggere: "inconscio - aggettivo e sostantivo maschile (plurale femminile –sce o –scie)". Ci auguriamo che i responsabili dei due vocabolari... facciano chiarezza.

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Perché una persona che cambia pensieri e propositi si dice volubile?
Perché può ruotare, girare, quindi cambiare (parere).
Volubile è, infatti, il latino 'volubile(m)', derivato di 'volvere' (girare intorno, volgere), in senso figurato vale, quindi, mutevole, incostante e simili.

 

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La lingua "biforcuta" della stampa

LA NOVITÀ

Sì al caricabatterie universale per cellulari, tablet e fotocamere digitali

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Correttamente: caricabatteria. È un sostantivo maschile invariabile.


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L'AGGRESSIONE

Ragazza sfregiata al volto con una lama da coetanea, l'attacco in pieno giorno al Quarticciolo

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C'è una lama da barba e una "lama da coetanea". C'è sempre da imparare dalla stampa.

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A proposito di *caricabatterie, tutti i giornali consultati, all'unisono, scrivono il termine al plurale.

Sarà bene specificare, quindi, che il vocabolo è errato perché i nomi composti di una voce verbale (caricare) e un sostantivo femminile singolare (batteria) non si pluralizzano: il cavalcavia/i cavalcavia; il posacenere/i posacenere; il caricabatteria/i caricabatteria. Caricabatteria, insomma, è solo singolare.


 

(Le immagini sono riprese dalla Rete, di dominio pubblico, quindi. Se víolano i diritti d'autore scrivetemi: saranno prontamente rimosse)


4 commenti:

Alessandro Tosolini ha detto...

Caro dr Raso,
Vista la sua ultima specifica riguardo a "caricabatteria", volevo chiederle se ritenesse il termine schiacciapatate corretto. Cercando il termine sul sito Treccani si legge: "[comp. di schiacciare e patata]"; a me pare che il termine rientri tra quelli citati nella sua specifica "i nomi composti di una voce verbale e un sostantivo femminile singolare non si pluralizzano", in quanto composto da schiacciare e patata, eppure non è utilizzata la forma "schiacciapatata"
AT

Fausto Raso ha detto...

Cortese Alessandro,
il termine "schiacciapatate" è corretto perché è stato "coniato" con il plurale di patata. Il plurale dei nomi composti varia secondo la coniazione: se si usa un termine già plurale, ed è il caso di schiacciapatate, è ovvio che resterà invariato. Per quanto attiene al Treccani, sarebbe stato "più corretto" se i lessicografi avessero scritto: composto di schiacciare e il plurale di patata".
FR

Alessandro Tosolini ha detto...

Caro dr Raso
Oggi, dopo qualche giorno dal primo commento, mi sono imbattuto in diversi termini: "apribottiglie" "guastafeste" "schiaccianoci", "cavatappi" e "battipanni". Dopo una piccola riflessione ho pensato che questi termini composti siamo stati "coniati" al plurale in virtù della durabilità nel tempo e dalla possibilità del soggetto di svolgere l'azione (indicata dal predicato verbale) su "più" sostantivi (da cui sono composti i termini); per esempio l'apribottiglie è progettato per interagire con "più" bottiglie, e così via. Mi chiedo quindi ciò: Potrebbe quindi essere errata la "coniatura" di "caricabatteria"? Prendo atto che evidentemente è così per definizione, ma non avrebbe più senso pluralizzare il termine? (Mi corregga nel caso io abbia fatto un qualsiasi errore). A mio modo di vedere considererei caricabatteria corretto nel solo caso si sta parlando di una batteria di uno strumento ben preciso (i caricabatteria della macchina fotografica)
Cordiali saluti
AT

Fausto Raso ha detto...

Cortese Alessandro,
concordo con lei.
Cordialmente
FR