martedì 28 aprile 2020

Sgroi - 64 - Papa Francesco e le origini della "pandemia" (Parte III)

di Salvatore Claudio Sgroi

1. E le lingue germaniche?
A questo punto, dopo le lingue romanze (italiano, spagnolo, portoghese, francese e en passant rumeno) della Parte II, si impone anche un rapida scorsa alla presenza di questo tecnicismo medico in tedesco e in inglese, e al di fuori delle lingue germaniche in polacco e in neogreco.

2. Ted. Pandemie 1809 (etimo diacronico greco-latino)
Il s.f. Pandemie quadrisillabico è registrato nel Duden. Das Fremdwörterbuch (1982), con l'indicazione sintetica di un etimo diacronico: "gr.[iechisch]-n[eu]lat[einisch].", ovvero 'greco-neolatino', senza indicare la forma specifica. Il Wahrig. Deutsches Worterbuch 1986/1991 rinvia soltanto al greco di cui indica la base: "zu grch. pandemia [sic: ma quadrisillabo] 'alle Leute'", mentre l'Etymologisches Wörterbuch des Deutschen di W. Pfeifer (ed. ridotta 2005) omette la voce.
Con Google possiamo datare la voce già all'inizio dell'800:
(i) Gottfried Wilhelm Becker 1809: "Das wahre Scharlachfieber ist eine alte Krankheit, welche seit zwei Jahrhunderten in Deutschland und andern Ländern genau beobachs tet, stets nur als Epidemie und Pandemie erschien, immer fast unbedingt und fast [...]" (Rezepte und Kurarten der besten Aerzte aller Zeiten, Leipzig, p. 335). E poi:
(ii) F. Steudener 1872: "In der dritten Pandemie wurde in Deutschland 1866 das Choleraphyton wieder entdeckt, aber auch dies mal wieder als unschuldige Ascarideneier erkannt" (Ueber pflanzliche Organismen als Krankheitserreger, in Sammlung klinischer Vorträge, p. 308/26).

2.1. Ted. Pandemisch 1803
L'agg. pandemisch è a sua volta sinteticamente indicato nel Duden 1982 con etimo diacronico: "gr." e come implicita neoform. del sost. nel Wahrig 1986.
Il termine grazie a Google libri è attestabile nel 1803:
Pandemisch: "Pandemiſch, allgemein, als eine pandemiſche Krankheit, eine allgemeine Seuche, von welcher viele Menſchen befallen werden" (Encyclopädiſches Wörterbuch alphabetiſche Erklärung aller Wörter aus fremden Sprachen, die im Deutſchen angenommen ſind, wie auch aller in den Wiſſenſchaften, bey den Künſten und Handwerken üblichen Kunſtausdrücke. Bearbeitet von einer Geſellſchaft Gelehrten, Sechster Band, Naumburg 1803, p. 165-66).

3. Ingl. Pandemic vs Pandemia, *Pandemy
Quanto all'inglese, tre sono i termini in gioco pandemic (agg. e sost.) vs pandemia (sost.) piano e *pandemy (sost.).

3.1. Pandemic sost. 'pandemia' e agg. 'pandemico'
Una scorsa al diz. bilingue it.-ingl. del Ragazzini consente intanto di constatare che il traducente inglese dell'it. pandemìa med. è pandemic (che vale anche come agg. 'pandemico') da pronunciare piano /pæn'mik/, e non già pandemia o *pandemy.

3.1.1. 1Pandemick agg. 1666, pandemic 1754 (etimo greco-latino) vs 2pandemic sost. (1846, ca. 1853) (conversione)
Una scorsa al Merriam-Webster's Collegiate Dictionary (200311) conferma l'esistenza del sost. piano 2pandemic "n" -- datato ca. 1853 -- definito "a pandemic outbreak of a disease" e distinto dall'omofono "adj." piano 1pandemic con l'es. pandemic malaria.
L'etimo indicato per l'agg. 1pandemic è di tipo diacronico, un greco-latinismo: "L[ate]L[atin] ('latino tardo') pandēmus, fr. Gk pandēmos of all the people, fr. pan- + dēmos people", datato 1666. L'Oxford English Dictionary (OED) indica per tale data la variante pandemick e il 1754 per la grafia moderna pandemic.
Il sost. si configura implicitamente come es. di conversione grammaticale.
Risalendo al Webster's Third [1961] New International Dictionary of the English Language Unabridged (ed. Konemann 1993),  troviamo 1pandemic agg. con l'etimo diacronico, greco-latino: "Late Latin pandemus pandemic (fr. Gk pandēmos of or belonging to all the people, fr. pan + dēmos deme, populace) + E[nding] -ic", e con gli ess. a pandemic outbreak of malaria; pandemic alarm.
Altro lemma (omonimo) è il sost. 2pandemic "n" definito "a pandemic outbreak of a disease", con implicito etimo sincronico, in quanto "conversione" dell'agg., e senza alcuna datazione. Con Google il sost. è retrodatabile almeno al 1846 (cfr. più avanti § 3.2), indicato anche nell'OED.

3.2. Ingl. Pandemia (etimo greco-latino) 1846
Mentre il Merriam-Webster's Collegiate Dictionary (200311) non registra alcun pandemia, invece il Merrian-Webster on line 2020 lemmatizza il termine pandemia (non comunque *pandemy) piano con la trascrizione fonetica \pan-ˈ-mē-ə\ e il rinvio per la "Medical Definition of pandemia" al lemma "PANDEMIC". Il che lascia intuire che si tratta di una variante secondaria e non comune, "rare" nell'OED.
Risalendo al citato Webster 1961 troviamo poi pandemia trisillabo /pan'mēә/, con un etimo diacronico, greco-latino: "N[ew]L[atin] (lat. scient.), fr. Gk pandēmia [sic, ma quadrisillabo] all the people, fr. pandēmos of or belonging to all the people + -ia -y: pandemic" (senz'alcuna datazione).
Con Google possiamo datare l'ingl. pandemia 1846 (indicato anche nell'OED, cfr. sotto):
Robley Dunglison 18466 (p. 549) e ried. 1860, A dictionary of medical science, with French and other synonymes, Philadelphia, lemmi: "PANDEMIA [sost.], Pandemic" (p. 674), "PANDEM'IC [sost.], Pan'demy, Pande'mia, Morbus Pande'mius [...], (F.) Pandémie; from παν, 'all,' and δημος, 'people.' An epidemic which attacks the whole, or a great part, of the population" (pp. 674-75). Nelle ried. 1865 (p. 706) e 1874 (p. 750) aggiunge la base greca in "Pande'mia, (πανδημια [sic]), Pandemic".
Nell'OED on line il sost. piano pandemia, Brit. /panˈdiːmɪə/, U.S. /pænˈdimiə/, è datato 1846, 1900, 1995, con etimo diacronico:
"Origin: A borrowing from Greek, combined with an English element. Etymons: Greek πάνδημος, -ia suffix1.
Etymology: < ancient Greek πάνδημος of or belonging to the whole people (see pandemic adj. and n.) + -ia suffix1. Compare post-classical Latin pandemius adj. (in febris pandemia ) (1769 or earlier)", e rinvio = pandemic".

3.3. Ingl. *Pandemy 1846
La variante ingl. *pandemy, ottocentesca e ora decisamente arcaica, appare nelle varie edizioni del citato Dictionary di Robley Dunglison 18466 (p. 549) e ried. 1860:
"PANDEM'IC [sost.], Pan'demy, Pande'mia, Morbus Pande'mius [...]" (p. 674); -- "PANDEMY [sost.], Pandemic" (ibid.).
L'OED sub pandemia fa presente: "Also anglicized pandemy", che data 1846 Dunglison.

   4. Polacco pandemia 1915 (etimo diacronico)
In polacco il termine pandemia (trisillabo) è indicato con etimo diacronico: "gr. pandémios" (W.Doroszewski, Słownik języka polskiego ['Dizionario della lingua polacca'], Warszawa 1964), ed è attestabile nel 1915, grazie a Google libri:Stanisław Serkowski 1915: "Stopniowy rozwój [Diffusione progressiva] 1907-1908 i pandemia 1909 i 1910"; "Mapa II Pandemia cholery 1909-1910" (Epidemiologia i profilaktyka cholery, Drukarnia Artystyczna K. Kopytowski i S-k, 1915, pp. 1 e 4).
 
    5. Neogreco πανδημία [panδimìa]: etimo diacronico lat. scient. (con epidemia)
Il Dizionario dei prestiti e dei parallelismi, come indica il sottotitolo, del volume Greco antico neogreco e italiano a cura di A. Kolonia e M. Peri (Zanichelli 2008) lemmatizza in neogreco il s.f. πανδημία quadrisillabo "[panδimìa] med. pandemia", con etimo diacronico latino scient.: "< lat. scient. pandemia [trisillabo!] < παν + lat. scient. -demia, per anal. con lat. scient. epidemia < gr. a. ἐπιδημία, cfr. gr. a. πανδημία,"tutto il popolo'".

6. Una soluzione etimologica unitaria?
Alla fine, un etimo diacronico congruo cronologicamente, fonologicamente e semanticamente, per l'it. pandemìa (1821), per il portoghese pandemia /pãdǝ'miɐ/ (1803), per il ted. Pandemie (1809), per il rumeno pandemie (1896), per il neogreco πανδημία [panδimìa] -- tutti quadrisillabi --, sarebbe il fr. pandémie 1752, 1756.
Invece il lat. scient. pandemia (trisillabo) è da porre alla base dello sp. pandemia (1823), del cat. pandèmia (1840), dell'ingl. pandemia (1846), pandemy (1846) e del polacco pandemia (1915) -- tutti trisillabi.
Infine, per l'ingl. pandemick agg. (1666), pandemic (1754) e il fr. pandémique agg. (1740) è da proporre il lat. pandemicus 1600.
Più in generale è possibile ricostruire la seguente trafila storico-etimologica, sulla base anche dei dati indicati nel Pentaglot dictionary di Shirley Palmer (London 1845):
I.a) gr. cl. πάνδημος agg. "epidemico, diffuso presso tutti" (Filone di Alessandria e Galeno medico, detto "di malattie", cfr. Montinari);
I.b) πανδήμιος adj. 'common to a whole people'; --νόσος πανδήμια 'a pandemic malady', (fr.) 'maladie pandémique'.
II.a) Latin: pandemicus agg. (Elie Col de Vilars 1753), "Pandemicus, pandémique" (in Jean-Fr. Lavoisier 1771, Dict. portatif de médecine Paris, t. I, p. 293); morbus pandemicus, de morbo Pandemico (Marcellus Capra 1593);
II.b) post-class. lat. pandemius agg. (Elie Col de Vilars 1753, Dicc. de ciencias méd. 1825, OED); febris pandemia (Vogel, c. 1769 OED);
II.c) lat. Pandemia s.f. 'a disease' (Elie Col de Vilars 1753, Tramater 1835); "Pandemia, pandémie" (in J.-Fr. Lavoisier 1771, Dict. port. de méd. Paris, t. I, p. 293); Pandemia tellurica 'cholera' (Martino Francesco Steer 1832, in Atti dell'I. e R. Accad. Econ.-Agr. dei Georgofili di Firenze, vol X p. 471).
III.a) fr. pandémie 1752, port. pandemia /pãdǝ'miɐ/ 1803, ted. Pandemie (1809), it. pandemìa 1821
III.b) sp. pandemia 1823, cat. pandèmia 1840, ingl. pandemia 1846, pandemy 1846, rum. pandemie 1896, pol. pandemia 1915.


7. Morale della favola
In conclusione, dobbiamo essere assai grati a Papa Francesco, il cui dire fa sempre bene alla salute mentale e spirituale di chi l'ascolta, in quanto stimolo per conoscere meglio se stessi e la propria lingua grazie al confronto con gli altri e con la loro lingua, scoprendo in superficie e in profondità somiglianze e diversità non sempre prevedibili.

Sommario
1. E le lingue germaniche?
2. Ted. Pandemie 1809 (etimo diacronico greco-latino)
2.1. Ted. Pandemisch 1803
3. Ingl. Pandemic vs Pandemia, *Pandemy
3.1. Pandemic sost. 'pandemia' e agg. 'pandemico'
3.1.1. 1Pandemick agg. 1666, pandemic 1754 vs 2pandemic sost. (1846, ca. 1853) (conversione)
3.2. Ingl. Pandemia (etimo greco-latino) 1846
3.3. Ingl. *Pandemy 1846
4. Polacco: pandemia 1915 (etimo diacronico)
5. Neogreco πανδημία [panδimìa]: etimo diacronico lat. scient. (con epidemia)
6.Una soluzione etimologica unitaria?
7. Morale della favola


       3. Fine





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