mercoledì 30 ottobre 2013
«In breve...»
La parola del giorno (di ieri): contubernio.
***
«In breve...»
«Vi racconto, in breve, l'accaduto». Di primo acchito la frase (e quelle simili) sembra perfetta. Ma a un attento esame presenta un'improprietà che in buona lingua è da evitare. Quale? La locuzione "in breve" adoperata nelle accezioni di "insomma", "infine", "concludendo", "per farla breve", "in una parola" e simili. La predetta locuzione, insomma, in buona lingua italiana, non ha una "valenza" conclusiva ma sta per "brevemente", "presto", "in breve tempo", "in breve spazio" e simili. Diremo (e scriveremo) correttamente, quindi: «Vi racconto, brevemente (non in breve), l'accaduto». Saremo sbugiardati da qualche linguista "d'assalto" se, per caso, si imbattesse in questo sito?
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento