mercoledì 25 settembre 2024

Ottobrata. E gli altri mesi?

 


C
on ottobrata si intende il decimo mese dell’anno le cui condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli, soprattutto per una bella scampagnata. E per i rimanenti undici mesi? La lingua non contempla alcun appellativo. Siamo in presenza dei tanti vuoti lessicali. Chi scrive prova, sommessamente, a colmare la lacuna. Come? Aggiungendo a ogni mese il confisso “-ata”. Tale confisso, nella fattispecie è un suffisso, aggiunto a un sostantivo dà allo stesso un valore temporale: giornata, mesata, mattinata ecc. Vediamo come funziona/funzionerebbe aggiunto al nome dei mesi.

La gennaiata di quest’anno è stata particolarmente fredda, con neve e ghiaccio in quasi tutte le località.

Durante la febbraiata abbiamo festeggiato il Carnevale.

La marzata ha portato i primi fiori nei giardini.

Con l’aprilata le piogge hanno rinfrescato l’aria e fatto sbocciare alcuni fiori.

La maggiata è stata caratterizzata, quest’anno, da giornate soleggiate e profumo di fiori dappertutto.

Durante la giugnata i bimbi hanno giocato sempre all’aperto.

La lugliata ci ha regalato giornate caldissime, perfette per stare al mare.

L’agostata è stata l’apice dell’estate, con feste e sagre paesane.

La settembrata ha segnato la riapertura delle scuole.

La novembrata ha portato con sé la prima nebbia e il primo freddo.

La dicembrata è stata veramente magica, con le luminarie e l’atmosfera natalizia.

Secondo l’estensore di queste noterelle “funziona” perfettamente. Che cosa ne pensano i lessicografi?



(Le immagini sono riprese dalla Rete, di dominio pubblico, quindi. Se víolano i diritti d'autore scrivetemi; saranno prontamente rimosse: fauras@iol.it)

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Penso che la trovata settembrina non abbia alcun senso.

Fausto Raso ha detto...

Caro anonimo, proponga lei qualcosa, con settembrina, che abbia senso.