mercoledì 15 febbraio 2023

Il vocabolario Gabrielli e i suoi revisionisti


I
l compianto linguista Aldo Gabrielli si rivolterà nella tomba vedendo come è stato manomesso il suo vocabolario (in Rete) al lemma "intravedere":
 intravedere [in-tra-ve-dé-re] o intravvedere (intravédo; si coniuga come vedére). v.tr.
1 Vedere confusamente tra altre cose; distinguere appena e di sfuggita: si intravedeva tra gli alberi la casa di mia madre; la intravidi per un attimo mentre entrava in automobile
SIN. scorgere, 2 fig. Intuire, immaginare confusamente: intravedo alcune amare verità in ciò che sta accadendo

Perché si rivolterà? Perché i revisionisti hanno messo a lemma, come seconda occorrenza, "intravvedere" (con due 'v'). Il prefisso -intra non è "geminante", non richiede, cioè, il raddoppiamento fonosintattico. L'insigne linguista scrive, infatti, nel suo Dizionario Linguistico Moderno (pag. 919): È errata la forma 'intravvedere'.

 Qualcuno dirà: perché, allora, intrattenere con due 't'. Non è lo stesso caso di intravvedere? No, non è lo stesso caso: intrattenere è composto con il prefisso -in e il verbo trattenere; il prefisso suddetto (al contrario di -intra) "ripudia" il raddoppiamento sintattico. Sì, lo sappiamo, molti vocabolari attestano "intravvedere", ma secondo la grammatica italiana è da aborrire. Il DOP, Dizionario di Ortografia e di Pronunzia, è più "onesto" linguisticamente perché alla voce 'intravvedere' rimanda a intravedere.


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La lingua "biforcuta" della stampa

Margherita Cassano primo presidente donna della Corte di Cassazione, l'incarico il 5 marzo

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Meglio: prima presidente...

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La storia di Lorenzo S.: «Entrai in carcere a 10 giorni, ne sono uscito dopo 20 anni»

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Più "comprensibile": avevo 10 giorni quando entrai in carcere...



 

(Le immagini sono riprese dalla Rete, di dominio pubblico, quindi. Se víolano i diritti d'autore scrivetemi; saranno prontamente rimosse: fauras@iol.it)


4 commenti:

Anonimo ha detto...

Dottor Raso, che mi dice del verbo intrattenere? Va bene? Non va bene?

Renato P.

Fausto Raso ha detto...

Intrattenere è correttissimo, cortese Renato, perché come ho scritto nell'articolo non è formato con il prefisso "intra-", che non richiede il raddoppio della consonante che segue, ma dal prefisso "in-" e da "trattenere" (la doppia t, quindi, è parte integrante del verbo trattenere: in-trattenere).
Cordialmente
FR

Anonimo ha detto...

Ho capito. Allora il Treccani non rende giustizia:

intrattenére v. tr. [comp. di intra- e tenere, con raddoppiamento della t per analogia con trattenere] (coniug. come tenere). –

Grazie per la Sua risposta!
Buon lavoro. dottor Raso!

Adriano P.

Fausto Raso ha detto...

Sì, il Treccani non rende giustizia. Intrattenere non è composto con "intra-" e "tenere", ma con "in-" e "trattenere".
Cordialmente
FR