martedì 3 gennaio 2023

"Chiacchieratelle linguistiche"


 Abaco e abbaco

Tutti i vocabolari, se non cadiamo in errore, attestano i due termini l'uno variante dell'altro. A voler "pignoleggiare" non è proprio cosí. Con una sola "b" il vocabolo indica la parte superiore del capitello di una colonna su cui poggia l'arco o l'architrave; con due "b" il termine designa, invece, il libro con le prime nozioni di aritmetica per imparare a far di conto (e anche una sorta di pallottoliere). Nel plurale entrambi i vocaboli mutano la desinenza "-co" in "-chi": abachi e abbachi.

*

Contraddizioni sull'ausiliare da adoperare con il verbo "atterrare"

In Sapere.it (De Agostini) si legge:

Nei tempi composti il verbo intransitivo atterrare può prendere l’ausiliare essere o avere; la scelta è indifferente (l’aereo ha atterrato; l’aereo è atterrato), anche se avere è più comune.


Nella "Grammatica italiana" (Treccani) si legge:

 Quando è intransitivo, il verbo atterrare è utilizzato soprattutto per indicare il ‘posarsi a terra’ dei velivoli o nel significato più generico di ‘ricadere al suolo’. In questi casi, si può usare come ausiliare sia essere, sia (meno comune) avere.
--------------------
Consigliamo di usare sempre l'ausiliare avere perché i verbi intransitivi che indicano un moto fine a sé stesso richiedono, per l'appunto, tale ausiliare: l'aereo ha atterrato. Ecco degli esempi, invece, in cui l'uso dell'uno o dell'altro ausiliare dà al verbo intransitivo una "sfumatura" diversa:  "ieri ho corso sempre"; "appena appresa la notizia la figlia è corsa subito in ospedale" (in questo caso si mette in evidenza il "risultato" dell'azione espressa dal verbo)

*

Autobomba: invariabile?

Solo due vocabolari  - tra quelli che abbiamo consultato - attestano autobomba sostantivo femminile invariabile: Il Devoto-Oli e il Sabatini Coletti. Gli altri - tranne lo Zingarelli, che è decisamente per il plurale -  non specificando lasciano intendere che il sostantivo in questione si pluralizza normalmente: un'autobomba, due autobombe. E il plurale ci sembra ovvio, anche per analogia con il plurale di autobotte, autobetoniera ecc. Googlelibri dà un leggero vantaggio alla forma plurale: 8.020 occorrenze per le autobombe e 7.970 per le autobomba. Dimenticavamo. Per il plurale di autobomba si può applicare la regola secondo la quale il plurale dei nomi composti di due sostantivi dello stesso genere si ottiene modificando la desinenza del secondo termine: cassapanca/cassapanche; auto(mobile)bomba/autobombe.


***

La lingua "biforcuta" della stampa

CATANIA

Addio Antonio Pallante che sparò al comunismo

--------------------

Non commentiamo. Lasciamo ai cortesi lettori "decidere" sulla correttezza del titolo.

*







La sede della regione Lazio di via Cristoforo Colombo

-----------------------

I titolisti del giornale che si stampa a Roma dovrebbero sapere che la sede della Regione è in Via Rosa Raimondi Garibaldi, 7 con cap. 00145 e NON in via Cristoforo Colombo il cui cap. è 00147.

 

*

Regionali, Francesco Rocca contestato dal fratello sui guai giudiziari del passato: "Non ti vergogni?". Lui si difende: "Vicende private"

---------------------------

In una buona prosa dopo il punto interrogativo seguito dalle virgolette è preferibile non mettere il punto fermo.


 

(Le immagini sono riprese dalla Rete, di dominio pubblico, quindi. Se víolano i diritti d'autore scrivetemi; saranno prontamente rimosse: albatr0s@libero.it)


Nessun commento: