venerdì 12 luglio 2024

L’uscio del trenta (essere)

 


Non vorremmo essere tacciati di presunzione se affermiamo che molti (tutti?) lettori, pur non conoscendo questo modo di dire, lo mettono in pratica ogni qual volta la loro casa si riempie di gente e, quindi, diventa un luogo molto frequentato con un impressionante viavai di persone. L’espressione è la contrazione del detto (sconosciuto?) “essere l’uscio del trenta, chi esce e chi entra”, dove, però, quel trenta non ha nulla che vedere: è motivato da ragioni di pura assonanza. E a proposito di uscio, avete mai sentito la locuzione “trovare l’uscio di legno”? Anche se non l’avete mai sentita l’avete messa in pratica, inconsciamente, quando recandovi a far visita a una persona non l’avete trovata: avete trovato solo la porta chiusa, cioè l’uscio di… legno.

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Dal sito "libreriamo.it" un "quiz" sulla lingua italiana. Cimentatevi.

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La lingua “biforcuta” della stampa

L'EQUIVOCO

Scambio di bare a Roma: salma di una 90enne in partenza per l’India, fatta scendere dall'aereo poco prima del decollo

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È un vero mistero: come fa una salma a scendere da un aereo?

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SCONTRO NEL GOVERNO

La Lega attacca Meloni sui sistema di difesa dati a Kiev. Crippa: “I missili sono armi difensive?”

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Sì, chiaramente è un refuso. I titolisti hanno riletto il titolo? Se sì, per loro è corretto.


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ROMA

Sabaudia, il lungomuro della discordia verrà demolito: “È un abuso edilizio”

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Alcuni (tutti?) “dispensatori di notizie” dovrebbero ripassare, per non dire studiare, oltre alla lingua di Dante, anche la geografia. Sabaudia è un comune marino in provincia di Latina. Siamo molto perplessi sulla correttezza della grafia univerbata (una sola parola) di “lungo muro”.




(Le immagini sono riprese dalla Rete, di dominio pubblico, quindi. Se víolano i diritti d'autore scrivetemi; saranno prontamente rimosse: fauras@iol.it)


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