Ci siamo imbattuti, casualmente, nel sito dell'Accademia della Crusca, sezione "Risposte ai quesiti", dove alcuni lettori chiedono se le forme "dissento" e "dissentisco" sono/siano ambe (sic!) corrette.
Qui l'esaustiva e interessante risposta dell'esperta. Ci lascia molto perplessi, però, il titolo dell'articolo: "Dissento dall'uso di dissentisco". Chi scrive ha sempre saputo che si dissente "da" qualcuno "su" (o "in") qualcosa. Il titolo "corretto", dunque, avrebbe dovuto recitare: "Dissento SU l'uso di dissentisco". Ma se il titolo "scorretto" lo scrive la Crusca... Il vocabolario Treccani in rete (come altri dizionari), però, sembra darci ragione.
Chi sa che qualche accademico non si imbatta in questo sito e ci illumini sulle reggenze corrette del verbo dissentire?
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La lingua "biforcuta" della stampa
CRONACA
La donna più anziana
del mondo compie 119 anni: ha attraversato tre epidemie ed è guarita da un
tumore (a 103 anni)
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La stampa ci offre sempre "sorprese" linguistico-concettuali. Non sapevamo che potessero esistere delle persone "piú anziane" del mondo. Ci vergogniamo della nostra crassa ignoranza.
GIOCHI
Riuscite a scovare il gatto? (E altri 15 rompicapo che fanno impazzire la Rete)
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Preferibile ("piú corretto"): rompicapi. Segue, infatti, la regola del plurale dei nomi composti di una voce verbale e di un sostantivo maschile singolare.
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Uccide figlio di 7 anni, orrore nel varesotto
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Correttamente: Varesotto (con la "V" maiuscola). I nomi che indicano un territorio geografico "pretendono" l'iniziale maiuscola.
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La parola proposta da questo portale: amniomanzía. Sostantivo femminile con il quale si indica l' "arte di conoscere il futuro del nascituro" analizzando la membrana che copre il feto nell'utero. Vocabolo aulico composto con le voci greche "amnion" (amnio) e "manteia" (divinazione).
(Le immagini sono riprese dalla Rete, di dominio pubblico, quindi. Se víolano i diritti d'autore scrivetemi: saranno prontamente rimosse)
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