Questo modo di dire – per la verità dal “sapore” un
po’ volgare, del quale ci scusiamo – si “mette in bocca” alle persone che
vogliono parlare pomposamente, con tono solenne e grave tanto che il loro
volto, anzi la loro bocca assume una posizione quasi ridicola, identica a
quella che si otterrebbe se si pretendesse di avere uno sputo perfettamente…
tondo. Visto che siamo in tema di… sputi, vogliamo vedere l’origine (etimologica,
naturalmente) del verbo sputare? Si veda anche qui.
* * *
Agli amici lettori, che seguono le nostre modeste noterelle sulla lingua italiana, riformuliamo gli auguri per un sereno Ferragosto.
Nessun commento:
Posta un commento