Questo termine, forse poco conosciuto in quanto non attestato nei vocabolari che abbiamo consultato, non è schiettamente italiano, lo riportiamo perché ci sembra perfetto per designare una persona saccente, presuntuosa. Il vocabolo è di provenienza ebraica, "kakiam", e significa sapiente. Adoperato in senso figurato acquista il significato di "presuntuoso", "saccente": Giulio, ti prego, non fare il cacàm, non ostentare, cioè, la tua 'cultura'. In lingua italiana è un sostantivo maschile invariabile: il cacàm, i cacàm.
mercoledì 27 febbraio 2013
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