domenica 9 gennaio 2011

«Acceffare»


Tra le parole da rispolverare del nostro soave idioma metteremmo il verbo denominale “acceffare”: “prendere per il ceffo”, “abboccare”, “addentare”, “azzanna-re”: il cane ha acceffato quel povero fanciullo. Il ceffo, forse è bene ricordarlo, è il muso degli animali e, per estensione, il volto umano deforme e sinistro. Non si dice, infatti, “quel brutto ceffo”, riferendosi a una persona brutta e malvagia? Bisogna stare lontano da quei brutti ceffi. Non si dice, anche, “dare un ceffone”, cioè colpire nel ceffo, nel volto?
http://www.etimo.it/index.php?term=ceffo
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Essere la panca delle tenebre

Forse pochi conoscono questo modo di dire, che significa “essere sistematicamente maltrattati”, “essere la vittima di turno” per cui nessuno ha rispetto e tanto meno pietà. La locuzione trae origine dalle cerimonie liturgiche che si svolgevano, in passato, durante la settimana santa. Nel corso della suddetta settimana, durante l’ufficio religioso delle Tenebre i devoti percotevano le panche della chiesa con delle verghe.
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Una scoperta sconcertante, fior di personaggi che scrivono innoquo.
Lo strafalcione - cosa ancor piú grave - si trova in testi redatti da docenti universitari..._________________

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