Tra le parole da rispolverare del nostro soave idioma metteremmo il verbo denominale “acceffare”: “prendere per il ceffo”, “abboccare”, “addentare”, “azzanna-re”: il cane ha acceffato quel povero fanciullo. Il ceffo, forse è bene ricordarlo, è il muso degli animali e, per estensione, il volto umano deforme e sinistro. Non si dice, infatti, “quel brutto ceffo”, riferendosi a una persona brutta e malvagia? Bisogna stare lontano da quei brutti ceffi. Non si dice, anche, “dare un ceffone”, cioè colpire nel ceffo, nel volto?
http://www.etimo.it/index.php?term=ceffo
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Essere la panca delle tenebre
Forse pochi conoscono questo modo di dire, che significa “essere sistematicamente maltrattati”, “essere la vittima di turno” per cui nessuno ha rispetto e tanto meno pietà. La locuzione trae origine dalle cerimonie liturgiche che si svolgevano, in passato, durante la settimana santa. Nel corso della suddetta settimana, durante l’ufficio religioso delle Tenebre i devoti percotevano le panche della chiesa con delle verghe.
Essere la panca delle tenebre
Forse pochi conoscono questo modo di dire, che significa “essere sistematicamente maltrattati”, “essere la vittima di turno” per cui nessuno ha rispetto e tanto meno pietà. La locuzione trae origine dalle cerimonie liturgiche che si svolgevano, in passato, durante la settimana santa. Nel corso della suddetta settimana, durante l’ufficio religioso delle Tenebre i devoti percotevano le panche della chiesa con delle verghe.
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Una scoperta sconcertante, fior di personaggi che scrivono innoquo.
Lo strafalcione - cosa ancor piú grave - si trova in testi redatti da docenti universitari..._________________
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