sabato 8 gennaio 2011

«Disarmare»








Ecco un altro verbo, disarmare, che adoperato in senso figurato (e sempre con il beneplacito dei vocabolari) è un francesismo da evitare in buona lingua italiana. Il significato “principe” del verbo è “privare delle armi”, “togliere le armi”: tutti gli uomini furono catturati e “disarmati”. Impiegarlo - come molti fanno - con il significato di “placare”, “rabbonire”, “domare”, “conquistare” e simili è - ripetiamo, a nostro modo di vedere - un gallicismo da respingere recisamente. Non si dica, per esempio, quella ragazza ha un sorriso che disarma, ma ha un sorriso che conquista. Si può accettare - sempre a nostro avviso - solo nel significato di “cedere”, “rinunciare”, “ritirarsi”, “mollare”: nonostante le pressioni ricevute quell’individuo non disarma (non rinuncia a...).
http://www.etimo.it/?term=disarmare&find=Cerca

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Chiediamo scusa. Ma dobbiamo tornare, ancora una volta, su “monolingue” perché abbiamo scoperto che la versione in rete del vocabolario “Treccani” differisce da quella cartacea.

Alla cortese attenzione della redazione
Da Vocabolario on line TagT:
monolingue
monolìngue agg. [comp. di mono- e lingua, sul modello di bilingue], invar. – 1. Scritto o redatto in una sola lingua (contrapp. a bilingue, plurilingue, multilingue): iscrizione m.; documento, contratto m.; di opera lessicografica, che registra le parole e la fraseologia di una sola lingua, spiegandole e definendole con altre parole della lingua stessa, come per es. un vocabolario o dizionario italiano, o francese, o inglese, o russo (in contrapp. ai vocabolarî o dizionarî bilingui, che registrano, in genere senza definizione, le parole e le locuzioni di una lingua per darne la traduzione in un’altra lingua, come sarebbe, per es., un vocabolario italiano-tedesco e viceversa). 2. Di individuo o gruppo etnico che conosce e usa una sola lingua, o di luogo in cui è conosciuta e parlata una sola lingua o il solo dialetto locale: essere m.; popolazione m., zona monolingue.

COMMENTI
Monolingue (2) La versione cartacea del "Treccani", correttamente - a mio avviso - non specifica l'invariabilità. Se ne deduce, quindi, che il plurale è "normale": monolingui. Come si spiega questa disparità di opinioni tra i due "Treccani"? A chi deve dare ascolto una persona sprovveduta? Fausto Raso

da fauras- 07/01/2011 17:55:01

Monolingue Sono stupefatto! L'aggettivo in oggetto non è invariabile, il suo plurale è "monolingui", come i plurali di bilingue, plurilingue, multilingue (bilingui, plurilingui, multilingui). Il Dop, il Dizionario di Ortografia e di Pronunzia, è chiarissimo: monolingui. Fausto Raso

da fauras- 05/01/2011 18:25:44

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