mercoledì 16 marzo 2022

La parola per eccellenza: il verbo


 Cortese dott. Raso, mi sono imbattuto, per caso, nel suo sito e ne sono rimasto totalmente "affascinato"; l'ho messo, quindi, tra i preferiti. Ho visto, anche, che ha scritto alcuni libri (da solo e con altri) sul buon uso della lingua italiana. Le scrivo perché non riesco a spiegare a mio figlio, che frequenta la quinta elementare, come distinguere i verbi transitivi da quelli intransitivi; spero che lei riesca dove io ho fallito. Può, pertanto, spendere due parole sull'argomento? Gliene sarei veramente grato. Grazie in anticipo se accoglierà la mia richiesta.

Cordiali saluti

Giovanni T.

Udine

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Gentile Giovanni, l'argomento è stato trattato qualche anno fa. Lo può trovare cliccando qui.


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"Bastargianesi"

Il comune di Giano dell'Umbria (PG) ha una frazione denominata "Bastardo" i cui abitanti si chiamano "bastardesi" o "bastardensi". Non sarebbe meglio cambiare il demotico in "bastargianesi"? Secondo chi scrive i ... bastargianesi sarebbero contenti se sparisse quel "bastard" iniziale.

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La parola proposta da questo portale: ampelurgica. Sostantivo femminile con il quale si indica la "scienza" (o "arte") che insegna a coltivare le viti. Sostantivo aulico composto con le voci greche "ampelos" (vite) e "ergon" (opera).














(Le immagini sono riprese dalla Rete, di dominio pubblico, quindi. Se víolano i diritti d'autore scrivetemi: saranno prontamente rimosse)


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