mercoledì 5 febbraio 2020

La "Bibbia della lingua"? La stampa (non scherziamo!)


Avevamo segnalato alla redazione del Treccani la variabilità del sostantivo "batticuore". Il termine, infatti, è stato emendato. Leggiamo da "Domande e risposte": 

Riceviamo e ringraziamo. Come molti altri composti in italiano, anche batticuore, nonostante la regola costruita a posteriori dai grammatici sulla base della più o meno ampia e probante regolarità degli usi (e degli esempi tràditi dalla letteratura eletta a norma per secoli) ha avuto le sue oscillazioni al plurale (invariato o flesso?). Se prendiamo l’archivio digitale del quotidiano «La Repubblica» vediamo che dal 1984 a oggi il plurale invariato batticuore è attestato 12 volte, quello flesso 19 volte. Prenderemo atto di queste proporzioni, senza per questo demonizzare chi usa batticuore invariato al plurale.

Da quando la stampa viene considerata la "Bibbia della lingua"? C'è da mettersi le mani nei capelli quando si legge un qualsivoglia giornale, cartaceo o in rete.


* (9/2/2020)

Ecco un esempio (fra i tanti) tratto dalla "Bibbia" della stampa:

Sono arrivate le gru che avranno il compito di spostare i vagoni del Frecciarossa deragliati nell'incidente dello scorso 6 febbraio.

Non commentiamo nulla. Lasciamo agli amici lettori, amanti del bel parlare e del bello scrivere, stabilire se la frase "che avranno il compito di spostare i vagoni" rispecchia la lingua di Dante e di Manzoni.

2 commenti:

Jacopo Di Benedetto ha detto...

Salve, riguardo all'esempio riportato a fine articolo, mi chiedevo quale fosse esattamente l'inesattezza e se fosse possibile ricostruire il processo di degenerazione linguistica che ha portato alla stessa

Fausto Raso ha detto...

Cortese Jacopo,
l' "inesattezza" sta nella locuzione "avranno il compito" riferita a un soggetto inanimato (le gru).
In buona lingua italiana: Sono arrivate le gru per spostare i vagoni del Frecciarossa deragliati nell'incidente dello scorso 6 febbraio.