Dallo “Scioglilingua” del Corriere della Sera in rete:
migliore
C'è una differenza di senso fra:"il mio miglior(e)amico" e "il mio amico migliore"?
E tra: "una donna bella" e "una bella donna"?
Non trovo una spiegazione in nessuna grammatica.
Saluti dal Belgio,
(Firma)
Risposta dell’esperto:
De Rienzo Giovedì, 23 Settembre 2010
Sostanzialmente non c'è alcuna differenza.
--------------
Cortese Professore,
se permette c’è, invece, una piccola differenza. L’aggettivo posto prima del sostantivo ha, generalmente, una “funzione descrittiva”, posposto al nome assume una “funzione restrittiva”. Nell’esempio del lettore “una donna bella” e “una bella donna” si può notare la differenza. Nel primo caso l’aggettivo bella “restringe” il significato stesso: solo quella donna è bella. Nel secondo caso, invece, la “descrive”. Una “regola” per la giusta collocazione dell’aggettivo non esiste, insomma, perché è un fattore stilistico e non grammaticale. Tuttavia una norma generica si può dare. La prendiamo dalla grammatica di Trabalza-Allodoli.
In genere, l’aggettivo viene a collocarsi avanti al nome quando non vuole spiccare sopra di esso; dopo nel caso inverso, quando infatti richiama di piú l’attenzione e specialmente se contiene il motivo dell’espressione. Particolarmente si antepone quando ha senso generico, o esprime una proprietà che si accompagna di solito o le è naturale dal contesto, o le viene attribuita, specie nelle descrizioni artistiche, come particolare notazione. Si pospone quando determina un oggetto con vocaboli derivati da nomi indicanti la cosa a cui il sostantivo si riferisce. Particolarmente segnabile è il caso in cui l’aggettivo o epiteto individua, per cosí dire, col nome un oggetto, un fatto od una persona. Si pospone quando enuncia una proprietà sensibile di forma, di colore o altro, utile a distinguere oggetti della stessa specie, o sulla quale batte specialmente l’accento di chi parla. Cosí per un carattere espresso da un participio usato in funzione aggettivale (...).
migliore
C'è una differenza di senso fra:"il mio miglior(e)amico" e "il mio amico migliore"?
E tra: "una donna bella" e "una bella donna"?
Non trovo una spiegazione in nessuna grammatica.
Saluti dal Belgio,
(Firma)
Risposta dell’esperto:
De Rienzo Giovedì, 23 Settembre 2010
Sostanzialmente non c'è alcuna differenza.
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Cortese Professore,
se permette c’è, invece, una piccola differenza. L’aggettivo posto prima del sostantivo ha, generalmente, una “funzione descrittiva”, posposto al nome assume una “funzione restrittiva”. Nell’esempio del lettore “una donna bella” e “una bella donna” si può notare la differenza. Nel primo caso l’aggettivo bella “restringe” il significato stesso: solo quella donna è bella. Nel secondo caso, invece, la “descrive”. Una “regola” per la giusta collocazione dell’aggettivo non esiste, insomma, perché è un fattore stilistico e non grammaticale. Tuttavia una norma generica si può dare. La prendiamo dalla grammatica di Trabalza-Allodoli.
In genere, l’aggettivo viene a collocarsi avanti al nome quando non vuole spiccare sopra di esso; dopo nel caso inverso, quando infatti richiama di piú l’attenzione e specialmente se contiene il motivo dell’espressione. Particolarmente si antepone quando ha senso generico, o esprime una proprietà che si accompagna di solito o le è naturale dal contesto, o le viene attribuita, specie nelle descrizioni artistiche, come particolare notazione. Si pospone quando determina un oggetto con vocaboli derivati da nomi indicanti la cosa a cui il sostantivo si riferisce. Particolarmente segnabile è il caso in cui l’aggettivo o epiteto individua, per cosí dire, col nome un oggetto, un fatto od una persona. Si pospone quando enuncia una proprietà sensibile di forma, di colore o altro, utile a distinguere oggetti della stessa specie, o sulla quale batte specialmente l’accento di chi parla. Cosí per un carattere espresso da un participio usato in funzione aggettivale (...).
Sull'aggettivo si veda anche questo collegamento:
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