mercoledì 26 giugno 2024

Terraferma: si pluralizza?

 


Ancora un caso di un plurale su cui tutti i vocabolari che abbiamo consultato non concordano, mettendo “in ambascia” coloro che li consultano. Intendiamo parlare del sostantivo terraferma. Alcuni dizionari, dunque, non contemplano il plurale (Devoto-Oli, Treccani, Sabatini Coletti); altri non specificano (Palazzi, Olivetti, De Mauro); altri ancora sono decisamente per il normale plurale: terreferme (Gabrielli, Zingarelli, Garzanti, DOP). Come regolarsi, quindi? Seguendo la “legge grammaticale”, “legge” che rispettano gli ultimi quattro vocabolari citati, sebbene il DOP ammetta anche un plurale che ci lascia un po’ perplessi: terraferme. Questo plurale, giusta chi scrive, è “ibrido” perché i nomi composti di un sostantivo e di un aggettivo pluralizzano mutando le desinenze di ambi (sic!) i componenti: roccaforte/roccheforti; cassaforte/casseforti… terraferma/terreferme. Dobbiamo dire però, per “onestà linguistica”, che il plurale terraferme, che si discosta dalla norma, si trova in alcune pubblicazioni

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Si presti attenzione all’uso corretto di “dopo”. Questo avverbio-preposizione non è geminante, non produce, i.e., il raddoppiamento fono-sintattico. Non si scriva/dica – come spesso si legge e si sente – doppolavoro, doppodomani, doppopranzo, doppoteatro e simili. Con i pronomi personali richiede, tassativamente, la preposizione “di”: dopo di loro, dopo di noi. 

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La lingua “biforcuta” della stampa

Grottarossa, parla la moglie dell'uomo che ha salvato la vittima: «Quando ha sentito le urla è uscito fuori

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Correttamente: gli urli (anche se riceveremo una reprimenda da numerosi linguisti). Vediamo perché. Urlo essendo un nome "eteroclito-eterogeneo" ha due plurali: urli e urla. Il femminile plurale, però, contrariamente a quanto riportano alcuni vocabolari, si usa solo per "le urla" dell'uomo in senso collettivo. Insomma: gli urli di Maria ma le urla di Giovanni, di Maria e di Pietro. È errato, per tanto, dire o scrivere, e. g., "le urla della vittima risonavano in lontananza"; in questo caso, anche se si tratta di una persona, bisogna dire "gli urli" perché non c'è la "collettività". Anche per quanto riguarda il plurale di "grido" il discorso è lo stesso. I soliti vocabolari riportano: le grida per indicare quelle degli uomini; degli animali sempre gridi. Non è proprio cosí, come abbiamo visto.


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Spagna, trovato il vino più antico del mondo: è ancora liquido dopo 2.000 anni

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La domanda, che rivolgiamo agli operatori dell'informazione, viene spontanea - come usa dire - : è  “nato” prima il vino o il mondo? 



(Le immagini sono riprese dalla Rete, di dominio pubblico, quindi. Se víolano i diritti d'autore scrivetemi; saranno prontamente rimosse: fauras@iol.it)



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