Ecco due parole dal "suono" identico ma di "sesso" e di significato totalmente diversi. Il primo termine, maschile e invariato nella forma plurale, è l'abbreviazione di "mitragliatore" (sottintendendo fucile): il mitra, i mitra. Il secondo, femminile, con il plurale mitre (la forma "mitria" è piú adoperata ma dal "sapore" volgare), indica il copricapo che indossano il papa, i cardinali e i vescovi nelle cerimonie solenni. In origine designava la tiara dei re persiani, particolarmente il nastro che la fissava sulla fronte. Si veda anche qui. Dimenticavamo. Con lo stesso termine si indica anche la copertura della "bocca" esterna delle canne fumarie.
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La parola che proponiamo oggi (particolarmente attuale in questa fine d'anno) è mantía (o mantica). Sostantivo femminile. Indica l'arte di prevedere il futuro.
venerdì 27 dicembre 2013
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