domenica 3 luglio 2016

Ti conosco, mascherina!

Esclamazione adoperata - per lo piú in senso scherzoso - per far capire all'interlocutore di aver capito le sue vere intenzioni nonostante le simulazioni e le finzioni "messe in campo": ti conosco, mascherina!, ho capito ciò che vuoi, non sei riuscito a celare le tue vere intenzioni. L'espressione - ancora in uso - è stata "trasportata" nel linguaggio di tutti i giorni, e con il significato su detto, dal gergo delle feste mascherate di un tempo. Quest'esclamazione era frequentissima, infatti, e si usava per "annunciare" all'interlocutore di averlo riconosciuto nonostante la maschera gli coprisse il volto.

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La parola, o meglio il verbo che segnaliamo ai nostri cortesi lettori è: esturbare. Non è "lemmato" in tutti i vocabolari ed è di provenienza classica essendo tratto dal latino "exturbare" (allontanare, cacciare) e vale scacciare, cacciar via, mandar via con violenza.

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