![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj5e1gaBfpLvDYhsTceaEOHKBtam8EZSuQmnbB07fcm5ARlkCpGu5_qmCsJlSwZPPylU7ZscI-JGrh4P1TpUo4gO8sLI8N7wJXI17sfvPKayCaNpQVtYRLNPMG-8ID__uTEKPAfIdR7rPc/s200/interdire.jpg)
Due parole sull’uso del participio passato del verbo interdire: interdetto. Il significato del verbo – come tutti dovremmo sapere – è vietare, proibire, impedire (con autorità): gli fu interdetto di bere. Nel diritto vale vietare, proibire a qualcuno l’esercizio della propria capacità legale. Alcuni danno al participio passato in oggetto un significato che non ha perché lo adoperano come sinonimo di: “sbalordito, senza parole, turbato, stupefatto, sorpreso, stupito, incredulo, attonito” e simili: a quelle parole il giovane rimase interdetto; tutti gli astanti rimasero interdetti. Chi ama il bel parlare e il bello scrivere aborrisca da quest’uso, anche se legittimato da qualche vocabolario.
http://www.etimo.it/?term=interdire&find=Cerca
Nessun commento:
Posta un commento