mercoledì 23 novembre 2011
«Ogn'uno»? Desueto, ma corretto
Cortese dott. Raso,
la seguo sempre, e con vivo interesse. Da lei ho appreso “cose linguistiche” che le comuni grammatiche non riportano. Le scrivo proprio per questo. Qualche giorno fa leggendo un libro sono sobbalzato sulla poltrona alla vista di “ogn’uno” (sic!). Lì per lì ho pensato a un errore di stampa, poi vista la “caratura” dell’autore mi è venuto il dubbio. Ho consultato grammatiche e vocabolari vari ma non ho trovato “ogn’uno”. Può dirmi, gentilmente, se la grafia con l’apostrofo è corretta?
Grazie e cordialità
Ludovico L.
Arezzo
----------------
Gentile Ludovico, non cita l’autore del libro, vista, però – come lei scrive – la sua “caratura”, sono portato a credere che abbia voluto strabiliare il pubblico adoperando la grafia desueta, ma corretta. Fino a qualche secolo fa, infatti, la grafia cristallizzata era «ogn’uno», con tanto di apostrofo. Solo ai giorni nostri si è imposta la grafia univerbata: ognuno. Certo, oggi difficilmente qualcuno scriverebbe ognuno con l’apostrofo, ma non per questo si può condannare chi preferisce la forma apostrofata. La grafia desueta è attestata nel vocabolario degli Accademici della Crusca (e in altre pubblicazioni). Clicchi su:
http://www.google.it/search?tbm=bks&tbo=1&hl=it&q=%22ogn%27uno%22+crusca&btnG=
* * *
Dalla rubrica di lingua del quotidiano la Repubblica in rete:
carla scrive:
22 novembre 2011 alle 12:22
senti dire “ci sono tutta una serie di elementi…..”: è corretto? Perchè a me pare che sarebbe corretto dire “c’è tutta una serie di elementi…”
grazie
linguista scrive:
22 novembre 2011 alle 12:27
Grammaticalmente è scorretto, in quanto l’accordo dovrebbe andare al singolare. L’accordo a senso, cioè logico (una serie indica più elementi in successione, quindi il verbo viene coniugato al plurale), è accettabile solo in alcuni contesti informali (non nello scritto e nel parlato curato).
Alessandro Aresti
---------------------
L’accordo a senso, cioè la “sillessi”, è previsto dalla grammatica; come si fa, dunque, a sostenere che la frase proposta dal lettore “ci sono tutta una serie di… “ è grammaticalmente scorretta? E che l’accordo a senso è accettabile solo in contesti informali? “Ci sono tutta una serie” è comunissimo in uno scritto formale, come si può vedere cliccando su:
http://www.google.it/search?tbm=bks&tbo=1&hl=it&q=%22ci+sono+una+serie+di%22&btnG=#pq=%22ci+sono+una+serie+di%22&hl=it&ds=bo&cp=15&gs_id=j&xhr=t&q=%22ci+sono+tutta+una+serie+di%22&pf=p&sclient=psy-ab&tbo=1&tbm=bks&source=hp&pbx=1&oq=%22ci+sono+tutta+una+serie+di%22&aq=f&aqi=&aql=&gs_sm=&gs_upl=&bav=on.2,or.r_gc.r_pw.,cf.osb&fp=1fe59a5de69e8881&biw=1024&bih=637
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento