Gli “operatori ecologici”, gli uomini addetti alle pulizie delle strade, hanno subito, con il trascorrere del tempo, vari cambiamenti di nome: spazzino, netturbino. Su quest’ultima denominazione sembra non ci sia accordo - tra i vari linguisti - sull’ “origine etimologica” del nome. Una scuola di pensiero sostiene essere la forma contratta e attaccata di “nettezza urbana” con l’aggiunta del suffisso “-ino” indicante nomi di mestiere: nett(ezza) urb(ana) ino > netturbino. Un’altra, invece, ritiene essere un nome mutuato da un’azienda appaltatrice di nettezza urbana della città di Palermo: Netturbe.
Sarebbe interessante conoscere il parere di qualche gentile blogghista.
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