Quest'espressione
- probabilmente poco conosciuta - ha moltissimi significati figurati e ci è
stata "consegnata" - manco a dirlo - dal mondo contadino:
l'agricoltore (di un tempo), per raggiungere lo scopo, non fa distinzione di
sorta e ara sia con l'asino sia con il bue. L'espressione si tira in ballo
soprattutto nei confronti di un uomo che corteggia tutte le donne, senza
distinzione alcuna, ma anche nei confronti di colui (o colei) che per arrivare
al traguardo prefissosi non distingue il bene dal male. La locuzione sembra
particolarmente azzeccata se riferita alla persona che cambia atteggiamento o
idea secondo l'opportunità del momento o a colui che vuole mantenere buoni
rapporti con persone rivali tra loro o, ancora, riferita alla persona che vuol
fare contemporaneamente gli interessi di due parti avverse. Voi, cortesi amici,
quanti "aratori" conoscete?
***
Gincana o gimcana
- queste le grafie corrette, non gimkana,
vocabolo ibrido non essendo né italiano né inglese. La grafia inglese è,
infatti, gymkhana.
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