martedì 3 gennaio 2012
Co-fondatore? No! Confondatore
Siamo lieti di constatare che il “Treccani” in rete è l’unico (?) vocabolario ad attestare la voce, correttissima, “confondatore”, anche se non come lemma principale. Il Dop (Dizionario di Ortografia e Pronunzia), alla voce “cofondatore” rimanda a “confondatore”, il che sta a significare che “confondatore” è grafia da preferire. Non si dice, del resto, “condirettore”? Per quale illogico motivo i soloni della lingua condannano “confondatore”?
Dal “Treccani”:
cofondatóre (o confondatóre) s. m. (f. -trice) [comp. di co-1 (o con-) e fondatore]. – Chi è fondatore di un’istituzione insieme con altra persona; in partic., nel linguaggio eccles., chi ha avuto parte rilevante nell’esecuzione del disegno concepito dal fondatore di un ordine o di una congregazione religiosa, così da poter essere considerato come un vero e proprio collaboratore intimo del fondatore stesso.
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6 commenti:
Probabilmente è la stessa logica che ci fa usare "condomino" anziché "codomino", Dottor Raso.
Ma se pensiamo a "cointestatario" (vocabolo entrato nella lingua italiana da pochi decenni), seguendo la stessa logica dovremmo dire "conintestatario"?
Distinti saluti
No, cortese In.Somma, le cose non stanno cosí. Il prefisso "con-" perde la "n" davanti a parole che cominciano con una vocale: coetaneo, coabitante; la "n" si muta in "m" davanti a parole che cominciano per "p" e per "b": compaesano; combaciare; la "n" si assimila davanti alle consonanti "L", "M", "R":
collaboratore, commilitone, correligionario. In tutti gli altri casi resta "con".
Ottimo chiarimento, gentile Dottor Raso. La ringrazio.
Sarà, come al solito, colpa dell'inglese (e dei traduttori pigri): co-founder... co-fondatore.
Dottor Raso, se il confondatore è una donna come si dice, confondatrice? Credo che si dovrebbe dire confondatore (insieme al fondatore)comunque o no? Grazie!
Gentile Iolanda,
"confondatrice", non c'è dubbio.
Cordialmente
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