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giovedì 1 ottobre 2015
Serpente di mare (essere un)
Quest'espressione
dovrebbe esser nota a tutti coloro che si occupano d'informazione, soprattutto
ai giornalisti. La locuzione, infatti, sta a indicare - come si può intuire -
una notizia falsa, completamente inventata che, però, ha tutta l' «aria della
verità». Il modo di dire, adoperato ovviamente in senso figurato, si rifà al
nome generico di "serpenti di mare" dato a leggendari animali marini
dall'aspetto orribile, mostruoso, piú simili ai draghi che ai serpenti. Di qui,
appunto, l'espressione giornalistica per definire una notizia sensazionale, ma
che alla verifica si rivela del tutto inventata.
Rendere conto – locuzione verbale che si
costruisce con la preposizione di non
con la congiunzione che (anche se in
uso): mi rendo conto di avere
esagerato, non che ho esagerato.
Quando non è possibile questa costruzione per motivi “fonici” si ricorra all’espressione “rendersi
conto del fatto che”: mi rendo conto del
fatto che la situazione è complessa.
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