martedì 30 settembre 2014

Buggerare...

Chi non conosce il significato "scoperto" del verbo buggerare? Se non altro basta aprire un qualsivoglia vocabolario della lingua italiana e leggere alla voce in oggetto: «imbrogliare, truffare, abbindolare, turlupinare» e simili. Per il significato "nascosto", vale a dire quello che sta "dentro" la parola chiediamo aiuto a Enzo La Stella. «Spesso usiamo con leggerezza questo verbo (e i suoi derivati: "ho preso una bella buggerata" o "buggeratura"), che oggi significa imbrogliare, ma è deformazione dell'etnico dei Bulgari, condannati nel Medioevo dalla Chiesa, in quanto eretici. Poiché la pena era la stessa inflitta ai sodomiti e dato che spesso i termini sessuali sono usati per indicare l'imbroglio (si pensi a fregare e a 'infinocchiare'), Buggero o Bulgaro fecero nascere il verbo buggerare, che consigliamo di usare con moderazione o, quanto meno*, con cognizione di causa».

 * Condanniamo quest'epressione adoperata da La Stella. "Quanto meno" è un uso poco schietto. In buona lingua italiana è preferibile dire "almeno", "per lo meno".

2 commenti:

Beppe ha detto...

Che cosa significa che quanto meno è un uso POCO SCHIETTO, mi scusi?
Beppe

Fausto Raso ha detto...

"Poco schietto" significa, cortese Beppe, che in buona lingua non è un linguaggio "puro", ma alterato da inquinamenti dialettali o da barbarismi.
Con simpatia
FR