Sembra incredibile, ma molte persone confondono “collezione” con “collazione” credendo che i due termini siano l’uno sinonimo dell’altro. Non è cosí. Il primo vocabolo significa, come recitano i vocabolari, “raccolta sistematica di oggetti della stessa specie che abbiano un loro pregio intrinseco, un loro valore storico, scientifico, artistico o comunque un interesse particolare per chi li raccoglie” e viene dal latino “collectionem”, dal verbo “colligere” (raccogliere); il secondo sta per “confronto tra le varie edizioni di un testo per stabilire l'esatta lezione del testo originario e per accertare il loro reciproco rapporto di dipendenza”, oppure “confronto di bozze di stampa tra loro o con l'originale” e viene anch’esso dal latino “collationem” dal verbo “conferre” (paragonare). Questo vocabolo dovrebbe esser noto a chi ha svolto il lavoro di correttore di bozze nei giornali (professione “uccisa” dal progresso tecnologico). Si vedano anche questi collegamenti:
http://www.etimo.it/?term=collezione&find=Cerca
http://www.etimo.it/?term=collazione&find=Cerca
http://www.etimo.it/?term=collezione&find=Cerca
http://www.etimo.it/?term=collazione&find=Cerca
4 commenti:
Ha ragione da vendere, dott. Raso. Ho degli amici che erano convinti che i due termini fossero sinonimi...
Ho spesso letto il verbo collazionare utilizzato come sinonimo di "mettere insieme documenti e, nel frattempo, controllarli", ad es. "il sig. Rossi ha collazionato i documenti della pratica X"... E' un errore? O ritiene che possa essere usato?
Ritengo sia un uso improprio.
La ringrazio. :)
Posta un commento