* * *
Herpes – è preferibile l’italiano èrpete, con l’accento sulla prima e. Termine adoperato in medicina per indicare l’eruzione di vescicole rotondeggianti che compaiono su alcune zone del corpo.
Noterelle sulla lingua italiana
Molte persone che amano il bel parlare e il bello scrivere adoperano, probabilmente senza saperlo, dei gallicismi che in buona lingua italiana sono da evitare. Ce ne vengono alla mente due, in particolare: decisamente e in definitiva. Il primo termine è un avverbio che sta per “in maniera decisiva, risolutiva”. Dov’è il gallicismo? Nell’uso dell’avverbio nell’accezione di indubbiamente, proprio, certamente, senza dubbio, totalmente e simili: hai decisamente ragione; quella ragazza è decisamente brutta. Negli esempi l’avverbio decisamente va sostituito con indubbiamente, proprio (secondo i casi). La locuzione in definitiva è da evitare perché ricalca il francese “en définitive”. In buon italiano abbiamo altre espressioni, c’è solo l’imbarazzo della scelta: in fin dei conti, alla fin fine, tutto sommato, in conclusione, insomma e simili da usare, ovviamente, secondo i casi.
* * *
Dalla rubrica di lingua del Corriere della Sera in rete:
In spolvero
Buon giorno
da qualche tempo vedo usare questa espressione in contesti diversi (finanza ma anche sport). Potrebbe cortesemente chiarirne l'origine e il significato? Grazie
(Firma)
Risposta del linguista:
De Rienzo Sabato, 27 Marzo 2010
La parola al Forum.
----------------
Cortese Professore,
la locuzione completa è “in grande spolvero” e significa dare il meglio di sé stesso. In senso figurato la persona che si presenta “in grande spolvero” si toglie di dosso la “polvere” per mettere in evidenza tutte le sue doti che prima non si vedevano perché erano “impolverate”. L’espressione è di uso giornalistico: la cantante si è presentata alla prima in grande spolvero.