giovedì 24 ottobre 2024

Si è verificato un incidente... No! L'incidente è accaduto


 
Nel meraviglioso Regno dei Verbi tutti avevano un compito ben definito. Ogni verbo aveva una mansione precisa  per mantenere l'ordine nel piccolo Stato. Tra questi c'era un verbo spesso frainteso: Verificare.

Questi era un verbo diligente, la cui missione era chiara e ben definita. Proveniva pari pari dal latino medievale "verificare", che significa "dimostrare la verità". Il suo compito era semplice ma molto, molto importante: controllare se qualcosa fosse effettivamente accaduto o fosse vero. Verificare non poteva esistere senza un evento già avvenuto; il suo lavoro era, pertanto, proprio quello di confermare o controllare i fatti accaduti.

Un bel giorno nel Regno si creò una confusione generale. Alcuni sudditi cominciarono a usare Verificare in modo sbagliato, come sinonimo di Accadere, Succedere o Avvenire. La confusione cresceva e cresceva, di giorno in giorno, finché il re, sua maestà Coniugare, decise di convocare tutti i verbi del suo regno al fine di chiarire la situazione.

Nella bellissima sala del trono il re prese la parola: "Carissimi sudditi del Regno dei Verbi, oggi dobbiamo chiarire la vera accezione e l'uso corretto del verbo Verificare."

Quest’ultimo si fece avanti con fermezza. "Il mio compito, maestà, è chiaro," disse con voce decisa. "Io non accado, non succedo, non avvengo. Il mio incarico è controllare e confermare ciò che è già accaduto. Per esempio: 'Ho verificato che la porta sia chiusa' significa che ho controllato che la porta fosse effettivamente chiusa."

Il saggio verbo Accadere aggiunse: "Io, vostra maestà, sono colui che descrive un evento che avviene o è avvenuto nel tempo. Per esempio: 'Un incidente è accaduto questa mattina sull’autostrada della Morfologia.' Il mio compito, quindi, è indicare l'evento stesso."

Succedere prese la parola: "Io indico un evento che è successo con una connotazione di ‘successione temporale’. Per esempio: 'Molte cose sono successe mentre vostra maestà era in visita nel regno della Sintassi. Sono io a indicare l'evento in sé."

Infine parlò Avvenire: "Io descrivo qualcosa che accade, spesso con un ‘senso di importanza’ o di realizzazione. Per esempio: 'La conferenza è avvenuta come era stato stabilito.' Sono io a indicare l'accadimento."

Re Coniugare ascoltava attentamente e di tanto in tanto annuiva. "Ciascun verbo, dunque, ha un ruolo ben definito," disse. "Verificare controlla e conferma quanto già accaduto, mentre Accadere, Succedere e Avvenire descrivono, sia pure con sfumature diverse, l'evento medesimo. Usare Verificare come sinonimo di questi ultimi è errato. Chi ‘sgarra’ sarà punito secondo le leggi linguistiche del regno.”

Da quel giorno la chiarezza e la precisione tornarono a regnare nel… regno, e tutti ripresero ad adoperare i verbi secondo quanto stabilito dalla Grammatica (e dalla Logica).




(Le immagini sono riprese dalla Rete, di dominio pubblico, quindi. Se víolano i diritti d'autore scrivetemi; saranno prontamente rimosse: fauras@iol.it)


Nessun commento: