È il caso di ricordare agli amatori della lingua, a coloro, cioè, che amano il bel parlare e il bello scrivere, che il verbo alleare (allearsi) si costruisce con la preposizione con (non “a”). Molto spesso si leggono sulla stampa frasi tipo “Giovanni si è alleato a Mario al fine di aumentare le possibilità di vittoria”. Frasi del genere sono tremendamente errate. Il verbo alleare pur essendo un barbarismo perché ci è giunto dal francese, ha un’origine latina; l’etimo del vocabolo è, infatti, la preposizione “ad” e il verbo “ligare” (legare insieme). Alla lettera, quindi, alleare significa “legare insieme con...”: Giovanni si è alleato con Mario.
Due parole due
sul verbo "imparare" che in buona lingua italiana ha un solo
significato: apprendere. Viene dal latino "in + parare" (procurare,
propriamente "procacciarsi una notizia" e simili) divenuto in lingua
volgare (italiano) "imparare". Sono da evitare, per tanto, le sue
varianti popolari nei significati di "venire a sapere", "avere
notizia", "venire a conoscere" e simili: questa notizia l’ho
imparata da un conoscente; domani ci sarà una riunione aziendale, l’ho imparato
or ora; dove hai imparato questo pettegolezzo? Come pure è da evitare l’uso del
predetto verbo nel significato di "insegnare" (anche se comunissimo
in molte parlate regionali e lo usò lo stesso Carducci , "E dolce un canto
le imparava"): chi ti ha imparato l’educazione? A proposito del verbo "imparare" si veda anche il magistrale articolo del prof. Sgroi.
Un giornalino
locale titolava "Le sopracciglie finte dell'attrice". È un errore
madornale, si dice le "sopracciglia". Questo termine è cosí detto
sovrabbondante in quanto ha due plurali, uno maschile e uno femminile: i
sopraccigli e le sopracciglia. Si userà il maschile se considerate
singolarmente; il femminile se considerate nell'insieme.
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La lingua "biforcuta" della stampa
FIRENZE
Il rettore
dell'Università: "Conte torna a insegnare dal 1° marzo"
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Come scritto altre volte per il primo giorno del mese si usa il "cardinale" senza esponente (ma si legge come se fosse un "ordinale"). Quindi, correttamente: dal 1 marzo. Crusca: Le indicazioni comprendenti anche mese e giorno sono introdotte modernamente da un articolo maschile singolare: «il 20 settembre 1870»". Per estensione, si può aggiungere che, nel caso di una data come 11/10/1989, l'articolo che vi si anteporrà sarà l' (seguendo la pronuncia della data: l'undiciottobre millenovecentoottantanove); stessa regola vale per le date che iniziano con 1: anche per queste, si considera il modo in cui tali date vengono pronunciate e quindi si scriverà il 1/2/2003 (cioè il primo febbraio duemilatré). Infatti, come specifica Serianni, "Per i giorni del mese si usa l'ordinale per il giorno iniziale [...], ma il cardinale per i giorni successivi, siano o non siano accompagnati dal giorno del mese [...]."
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Gedi Watch. Cosa c'è sotto allo Stretto: un microcosmo tra
i rifiuti
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Correttamente: sotto lo Stretto. La preposizione sotto si unisce direttamente al sostantivo tramite l'articolo. Con i pronomi personali richiede le preposizioni "a" o "di": sotto a me; sotto di voi.
6 commenti:
Gent. Dott. Raso,
a proposito di quella che lei chiama “lingua biforcuta” le segnalo una perla letta oggi (ore 12.30) sulla pagina 409 di Televideo: “Spetta a chi l’ha da, non a chi la chiede, dettare le condizioni di pace” (Livio). Va be’, pazienza...
Cordiali saluti.
Otto
Cortese Otto,
ne approfitto per invitare i lettori a segnalarmi i vari strafalcioni che riscontrano sui giornali o ascoltano nei notiziari radiotelevisivi. Creerò un blog apposito per mettere alla gogna - rispettando le norme sulla riservatezza, citando solo le testate - gli autori delle perle.
Dimenticavo. Le segnalazioni vanno inviate al mio indirizzo di posta elettronica: albatr0s@libero.it oppure fauras@iol.it
Posso sconsigliarle un blog del genere?
A parer mio questo blog ha dei punti deboli che non sarebbero evitati con l'operazione "matita rossa"/gogna che lei intende mettere in atto.
Vittorio Pepe
Un nuovo diario in rete dedicato agli strafalcioni dei massinforma? Ma non Le prenderà troppo tempo?
Renato P.
No, cortese Renato,
mi limiterò - eventualmente - a fare il copincolla dei messaggi di posta elettronica inviati dai lettori.
FR
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