DUE PAROLE, due, sull’uso di un aggettivo che a
nostro modo di vedere molto spesso viene adoperato a sproposito: nutrito. Questo aggettivo,
dunque, è il participio passato del verbo “nutrire” e significa
‘pasciuto’,‘robusto’,‘ben nutrito’ e simili: è un ragazzo ‘nutrito’, cioè
pasciuto. Molto spesso si usa, invece, con un significato che non ha:
‘caloroso’, ‘forte’, ‘insistente’, ‘scrosciante’ e simili: la cantante è stata
accolta con un nutrito applauso. Quest’uso, se non scorretto, ci sembra, per
lo meno, ridicolo. Gli applausi possono essere ‘nutriti’, cioè pasciuti,
robusti? Certamente no. Chi ama il bel parlare e il bello scrivere ha altri
aggettivi che fanno alla bisogna in casi del genere: caloroso, lungo, forte,
fragoroso, scrosciante, incessante ecc.
ANCORA una volta ci preme ricordare che il
verbo “arricchire” si costruisce con le preposizioni “di” o “con”. I “dicitori”
dei notiziari radiotelevisivi, imperterriti, continuano a utilizzare la
preposizione “da”, che, ripetiamo, è scorretta inducendo, quindi, in errore gli
ascoltatori sprovveduti in fatto di lingua.
IN PRESENZA DI è un'espressione non molto corretta se
chi parla o scrive non si riferisce a persone. Spesso ci capita di leggere
sulla stampa frasi tipo "Tizio è stato condannato in presenza delle prove acquisite.
ANURIA e ANURÍA. Si presti attenzione a questi due
sostantivi perché non sono sinonimi ma cambiano di significato a seconda dell'accentazione.
Quando l'accento cade sulla "u" il termine indica un arresto della
secrezione urinaria: quel paziente è affetto da anuria; se, invece, l'accento cade sulla "i" il vocabolo
designa la mancanza di coda in un
animale.
MAI. Avverbio di tempo con due accezioni
distinte: qualche volta (una volta) e
nessuna volta. Quando sta per una volta non richiede la
negazione non: dicesse mai (una volta)
la verità. Deve essere necessariamente preceduto dalla negazione (non) quando
vale nessuna volta: non l'ho mai incontrato; nell'uso corrente si tende a omettere il
"non": mai incontrato,
meglio non l'ho mai incontrato.
2 commenti:
Cosa dice di un NUTRITO GRUPPO di persone?
Gilberto
Ne penso "male" anche se - come ho scritto - non si può considerare un errore in quanto è un uso figurato con il significato di "considerevole", "abbondante" e simili. Resto dell'idea che in casi del genere è/sia molto meglio adoperare aggettivi che fanno alla bisogna.
FR
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