lunedì 20 gennaio 2020

Complemento di pena o di colpa?


Da domande e risposte del sito Treccani:

Vorrei cortesemente sapere se nella frase "È stato condannato a dieci anni di carcere per frode", l'espressione "a dieci anni" è un complemento di pena o un complemento di pena più attributo. In altre parole, in detta frase l'aggettivo "dieci" ha valore di attributo? Grazie.

Risposta degli esperti

A dieci anni, nelle grammatiche per le scuole, si dà come complemento di colpa (ovviamente in dipendenza da un verbo come condannare). Su un altro piano, non confliggente, sta l’analisi logica, che nel sintagma preposizionale a dieci anni individua dieci aggettivo numerale come attributo del nome anni.

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Dissentiamo recisamente sulla risposta data dagli esperti. Siamo in presenza di un complemento di pena [pena: dieci anni di carcere]. Il complemento di pena è introdotto da un sostantivo retto da verbi che esprimono l'idea di condanna o di punizione (condannare, multare, punire ecc.) ed è preceduto, generalmente, dalla preposizione "a". Si riconosce perché risponde alle domande sottintese  "a quale pena?", "a che?" [a quale pena è stato condannato? A dieci anni di carcere]. Il complemento di pena, dunque, è totalmente diverso dal complemento di colpa che, come dice la stessa parola, indica la colpa di cui una persona è accusata. Dimenticavamo: il verbo condannare è "proprio" del complemento di pena, non di colpa [come nella risposta degli esperti].

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L'orrore è stato emendato in seguito alla nostra segnalazione (e senza ringraziamenti…).


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(Per motivi tecnici e per un periodo non precisabile questo portale verrà "aggiornato" saltuariamente).


5 commenti:

  1. Certo che se anche il sito Treccani fa di questi errori non si sa più a che santo rivolgersi!
    Cordiali saluti. Otto

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  2. Bella battuta, orsopolare, complimenti!

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  3. Il complemento di colpa può dipendere dal verbo condannare: L'imputato è stato condannato per furto

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  4. Dissentiamo dalla cortese Elisabetta.
    FR

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