martedì 7 marzo 2017

"Ce ne si..."

Pregiatissimo dott. Raso,
dopo lunga "meditazione" ho preso carta e penna (si fa per dire, visto che sto scrivendo al computer) e ho deciso di scriverle per un quesito (il suo blog mi è stato segnalato da un amico). Quale di queste due espressioni  "ce se ne accorge" e "ce ne si accorge" è quella corretta? Mio figlio (III media) ha scritto in un componimento che "di alcune cose ce se ne accorge sempre all'ultimo momento". La sua insegnante ha corretto il "ce se ne" in "ce ne si". A "naso" mi sembra che abbia ragione la docente. Lei che ne dice?
Grazie in anticipo e un cordiale saluto.
Orazio F.
Vercelli
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Cortese Orazio, non ha ragione né suo figlio né (e mi dispiace) la professoressa. L'espressione corretta è "ci se ne accorge". Senza entrare nel merito prettamente "tecnico-linguistico" (uso corretto dei pronomi clitici ecc) ci viene in aiuto una regola empirica: il pronome "ci" si sostituisca mentalmente con un nome di persona e il gioco è fatto. Il "ci" - in questi casi - fa da falso soggetto (la locuzione, infatti, è impersonale) perché è come se dicessimo "ci (Luigi) se ne accorge sempre all'ultimo momento". Spero di essere stato sufficientemente esaustivo.

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La parola, di ieri, proposta da "unaparolaalgiorno.it": scrosciare.
E quella, non a lemma in tutti i vocabolari dell'uso, proposta da questo portale: babbaccione. Sostantivo maschile e aggettivo, sinonimo di scioccone, semplicione e simili.

7 commenti:

  1. Uno degli eterni paradossi dei lettori di questo forum... I loro figli poco più che decenni usano parole o costrutti impensabili per la loro età. Un altro eterno paradosso... I lettori scrivono in maniera identica a quella del moderatore.
    Se due più due fa quattro...

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  2. Caro Beniamino,
    pubblico il suo commento perché non ho nulla da nascondere in quanto quello che legge è ciò che i lettori realmente mi scrivono. Le sue insinuazioni mi offendono e dimostrano che non conosce affatto il mondo dei bambini, soprattutto il loro linguaggio spontaneo. Si informi presso qualche "esperto infantile"...
    Non glie lo ha ordinato il suo medico, comunque, di visitare il mio sito.

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  3. Caro dott. Raso,
    vada avanti per la sua strada e non dia ascolto al "Beniamino" che, oltre tutto, chiama il suo sito "forum" e non "blog". C'è una differenza, infatti, tra il forum e il blog. Noi lettori dovremmo esserle grati per il lavoro che svolge. Io ed altri amici da lei abbiamo imparato più che dai libri "specializzati".
    Tutta la mia stima, dott. Raso

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  4. Stimatissimo dott. Raso,
    faccio mie le parole di puntiglioso.
    Con cordialità

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  5. Cortese sig. Raso,
    mi associo a Serafino e puntiglioso.
    Con stima

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  6. Ma non è vero...

    Si dovrebbe usare ci e non ce quando si omettesse il ne, ossia quando tu dicessi non ci si accorge. Altrimenti, con il ne, dirai assolutamente non ce se ne accorge. Per favore, non confondiamoci...

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  7. Caro Lorenz,
    pubblico (ho pubblicato) il suo commento anche se ciò che ha scritto è completamente spallato (sic!). Si dice "ci se ne accorge" correttamente come si dice "uno se ne accorge".

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