sabato 6 luglio 2024

Un altro plurale che fa accapigliare i lessicografi: i parafuoco o i parafuochi?


S
ul plurale di alcuni lessemi - come abbiamo visto altre volte - i lessicografi si accapigliano, confondendo le idee a chi  consulta i vocabolari. Il sostantivo parafuoco, infatti, è uno dei sintagmi sul cui plurale  non tutti i vocabolari concordano: alcuni ritengono il lemma invariabile, altri non specificano, altri ancora registrano, tassativamente, la forma plurale: parafuochi. Tra i dizionari consultati sono per l'invariabilità il Devoto-Oli, il Treccani e il Garzanti; non specificano il De Mauro, l'Olivetti e il Palazzi; il Gabrielli attesta, chiaramente, il plurale;  mentre il DOP e lo Zingarelli, salomonicamente, consentono sia la forma invariata sia quella pluralizzata: i parafuoco/i parafuochi. Il Sabatini Coletti ignora, incredibilmente, il termine in oggetto.

In proposito abbiamo interrogato anche l'intelligenza artificiale (Copilot): "Il plurale di “parafuoco” è “parafuochi” 1. Si tratta di un riparo mobile di metallo o legno, spesso ornato e variamente sagomato, che si posiziona davanti al caminetto per attenuare il calore diretto". 

Questa "intelligenza", nella nota 1, rimanda anche al vocabolario Treccani che, però - come abbiamo visto - non attesta il plurale. Insomma, i parafuoco o i parafuochi? Parafuochi, non v'è dubbio, perché il termine in oggetto segue la regola del plurale dei nomi composti di un verbo (parare) e di un sostantivo (fuoco) e i nomi così composti prendono la regolare desinenza del plurale. 

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Ponderoso e ponderato

Si presti attenzione ai due termini su esposti, non sono sinonimi come taluni credono. Hanno significati totalmente diversi. Il primo vale "pesante" ed è tratto dal latino "pondus, eris" (peso); in senso figurato sta per "gravoso", "che richiede impegno": è un compito ponderoso. Il secondo, dal verbo ponderare, significa "riflessivo", "assennato", "equilibrato", "prudente" e simili: è stata presa una decisione ponderata.



(Le immagini sono riprese dalla Rete, di dominio pubblico, quindi. Se víolano i diritti d'autore scrivetemi; saranno prontamente rimosse: fauras@iol.it)


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