
Abbiamo “scovato” - ancora una volta - una “disparità di vedute” tra il dizionario Gabrielli in rete e il “Dizionario Linguistico Moderno” dello stesso autore. Alla voce ‘caldeggiare’ leggiamo, nel “Dizionario Linguistico Moderno”: “ (Caldeggiare) nel significato di ‘raccomandare’, ‘favorire’, ‘proteggere’, ‘sostenere con calore, con autorità’ è verbo da lasciar tra le scorie della lingua; cosí, invece di ‘caldeggiare una proposta’, diremo meglio ‘favorire una proposta’; invece di ‘caldeggiare una nomina’, diremo ‘raccomandare, sostenere una nomina’, e cosí via”. Nel dizionario in rete si può, invece, leggere: “Raccomandare, favorire, sostenere con calore: c. una proposta, una nomina”.
Personalmente preferiamo seguire - perché riteniamo piú “logico” - il Dizionario Linguistico Moderno.
Tutti i vocabolari, però, concordano con il Gabrielli on-line. Come la mettiamo?
RispondiEliminaCaro giustiziere, questo è un sito sulla lingua italiana e lei mi scrive "on-line"?
RispondiEliminaNon ho capito perché caldeggiare sarebbe un verbo da "asciar tra le scorie della lingua"?
RispondiEliminaSarebbe da lasciare tra le "scorie" perché derivando da 'caldo' significherebbe che "comunica calore".
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