tag:blogger.com,1999:blog-8874907731897480025.post5739584686726704795..comments2024-03-28T18:39:06.410+01:00Comments on Lo SciacquaLingua: A proposito del «qual'è» S.C. SgroiFausto Rasohttp://www.blogger.com/profile/08803191616661954000noreply@blogger.comBlogger4125tag:blogger.com,1999:blog-8874907731897480025.post-1964678598471549882016-12-01T16:58:55.554+01:002016-12-01T16:58:55.554+01:00Buon giorno,
io uso e userò "qual è" sen...Buon giorno,<br />io uso e userò "qual è" senza apostrofo, però il discorso del prof. Sgroi è molto interessante, e valido. Si è sempre motivato il troncamento appunto perché davanti a consonante "qual" vive da solo; oggi non più: in effetti non si sente (né in effetti io dico) "qual gente" "qual gioia"...<br />"Mal", avvalorando il ragionamento del prof. Sgroi - che porta allo stesso risultato dei puristi -, oggi è vivo da solo ("mal che vada", "mal di testa"...) e sarebbe errato scrivere *"mal'amore".<br />Non capisco, di contro, l'esempio di *"Suor'Angela"; al giorno d'oggi si dice "amor mio" e la "r" davanti a consonante è viva: penso che il controesempio di Otto non sia pertinente.<br /><br />Da oggi sarò meno categorico con chi usa "qual è": gli chiederò di motivarlo. :-)<br />Monmartrenoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8874907731897480025.post-37002655829654047572016-11-30T17:28:52.750+01:002016-11-30T17:28:52.750+01:00Cortese Otto,vediamo se il prof. Sgroi ritiene opp...Cortese Otto,vediamo se il prof. Sgroi ritiene opportuno replicare.<br />Cordialmente<br />FR<br />Fausto Rasohttps://www.blogger.com/profile/08803191616661954000noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8874907731897480025.post-54088828098256312902016-11-30T15:07:18.407+01:002016-11-30T15:07:18.407+01:00Gent. Dott. Raso, esprimo il mio parere in merito ...Gent. Dott. Raso, esprimo il mio parere in merito a quanto scritto dal prof. Sgroi sulla faccenda dell’apostrofo di “qual è”. Tanto per cominciare, un apostrofo non può scappare, anche se la tastiera è piccola. Se mai è vero il contrario. Se l’apostrofo c’è vuol dire che lo si è messo consapevolmente.<br />Poi, che Saviano abbia messo l’apostrofo non vuol dire proprio niente. Sarà un bravo giornalista e un bravo autore, ma da ciò non discende che sia un valido e attendibile linguista.<br />Lo stesso vale per tutti quegli autori citati dal prof. Sgroi che hanno scritto “qual’è” con l’apostrofo. Se tutti vanno nel fosso, ci vogliamo andare anche noi? Vuol dire che è giusto andare nel fosso? Carducci ha scritto “pover uom” senza apostrofo: vuol dire che dobbiamo scriverlo così anche noi? “Qual” è un troncamento di “quale”, non c’è dubbio, in quanto si può usare anche davanti a parola che comincia con consonante. Punto. Altrimenti dovremmo scrivere anche “Suor’Angela” con l’apostrofo! E via dicendo... Dire, infine, che qual’è con l’apostrofo non è errore, perché “riflette la pronuncia dell’italiano moderno” fa quasi ridere: forse che con o senza apostrofo la pronuncia è diversa? Sarebbe ora di finirla di giustificare gli errori degli scrittori e ammettere che pure loro ne commettono.<br />E ci sarebbe molto da dire anche sul fatto che chi rispetta le regole “rimane legato all’italiano del tempo che fu”.<br />Cordiali saluti. Otto<br />Ottonoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8874907731897480025.post-77686126544793186192016-11-30T12:38:47.861+01:002016-11-30T12:38:47.861+01:00Gentile dottor Raso,
e ne imparano ogni giorno di...Gentile dottor Raso,<br /><br />e ne imparano ogni giorno di nuove: dopo tanto catechizzare da parte di molti per l'eliminazione dell'apostrofo, si scopre che è la grafia più corretta…<br /><br />Comunque buono a sapersi e ancora grazie per le sue preziose delucidazioni.<br /><br />Un cordiale salutoUnknownhttps://www.blogger.com/profile/04591186893756318257noreply@blogger.com