tag:blogger.com,1999:blog-8874907731897480025.post3110690379596352168..comments2024-03-28T18:39:06.410+01:00Comments on Lo SciacquaLingua: Sgroi - 90 - Ambiguità e "interpretazione testuale" della comunicazione Fausto Rasohttp://www.blogger.com/profile/08803191616661954000noreply@blogger.comBlogger3125tag:blogger.com,1999:blog-8874907731897480025.post-39729691046219281392020-12-12T12:26:16.040+01:002020-12-12T12:26:16.040+01:00QUI l'articolo segnalato dal gentile Renato P....<a href="https://accademiadellacrusca.it/it/consulenza/c%C3%A8-nipote-e-nipote/114" rel="nofollow">QUI</a> l'articolo segnalato dal gentile Renato P.Fausto Rasohttps://www.blogger.com/profile/08803191616661954000noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8874907731897480025.post-55405716935973299292020-12-12T10:05:17.190+01:002020-12-12T10:05:17.190+01:00L'intervento del signor Claudio Antonelli mi h...L'intervento del signor Claudio Antonelli mi ha fatto ricordare questo interessante articolo del professore universitario Paolo D'Achille. <br />Riporto qui sotto il collegamento dell'articolo in questione. Buona lettura!<br /><br />https://accademiadellacrusca.it/it/consulenza/c%C3%A8-nipote-e-nipote/1148<br /><br /><br /><br />Renato P. <br />Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8874907731897480025.post-35277515206747432382020-12-11T14:53:34.959+01:002020-12-11T14:53:34.959+01:00La spiegazione fornitaci circa l’interpretazione ...La spiegazione fornitaci circa l’interpretazione errata data dal destinatario al messaggio seguente « [i] mi dispiace per quello che mi scrivi; [ii] anche Y si è espresso per tel. in tal senso per la circolazione del PDF prima del vol. cartaceo" non mi appare convincente (vedere il testo del post). A me sembra che qui non vi sia uno sbaglio causato da « estrapolazione », bensi’ uno sbaglio causato dal diverso significato che “per” ha per l’emittente e per il ricevente. Almeno cosi’ io interpreto il “disguido”. Mi spiego : l’emittente del messaggio e il suo destinatario hanno dato un senso differente a « per la circolazione ». Per chi ha inviato l’e-mail il « per » valeva “in relazione a” (quindi “contro”), per chi l’ha ricevuto il “per” è stato inteso “a favore”.<br />Trovo – oso dire – strano che linguisti e accademici italiani sollevino raramente il problema della chiarezza del testo, ma si preoccupino soprattutto del rispetto delle regole imposte dalla grammatica e dalla sintassi. E beninteso imposte dal “suona bene”, gigantesca pastoia della lingua italiana… Forse c’entra come il cavolo a merenda l’esempio che sto per dare, ma che io considero invece pertinentissimo circa questo “disinteresse” verso la chiarezza del discorso. Mi riferisco al termine « nipote », termine ambivalente in italiano, che non ha dato luogo, per esigenze di chiarezza, a nessun anglicismo, francesismo o neologismo per distinguere il nipote abiatico da quello « di zio ». Pur essendo contro gli anglicismi – i quali spesso servono a confondere il messaggio per chi conosce l’inglese: vedi “rider” usato per “fattorino con bicicletta”, o “writer”, usato per “graffitaro” – io adotterei, anche alla mia età, un “grandchild” o un “nephew” unicamente perché cio’ mi faciliterebbero il discorso.<br />Claudio Antonelli (Montréal)https://www.blogger.com/profile/12885099894594065942noreply@blogger.com