sabato 5 settembre 2015

"I batticuore" o "i batticuori"?

Non tutti i vocabolari sono concordi sulla variabilità di "batticuore" che - come si sa -  in senso proprio significa "palpitazione violenta, battito accelerato del muscolo cardiaco"  e in quello figurato "trepidazione, ansia, apprensione". Alcuni vocabolari (tra i quali il "Treccani"), dunque, attestano il termine come sostantivo invariato; altri, invece, danno la forma del plurale. Chi consulta piú dizionari, dunque, non sa come regolarsi: i batticuore o i batticuori? A nostro modesto avviso il termine si pluralizza normalmente perché appartiene alla schiera dei nomi composti formati con una voce verbale (battere) e un sostantivo maschile singolare (cuore) e i termini cosí  composti prendono la regolare forma del plurale: parafango/parafanghi; coprifuoco/coprifuochi; batticuore... batticuori. Una rapida ricerca con "Google" sembra darci ragione:  55 occorrenze per "i batticuore" e 382 per "i batticuori". Ma anche l'autorevole Dizionario di Ortografia e di Pronunzia si schiera per la variabilità. Al lemma in oggetto non riporta, infatti, la scrizione "inv."  

3 commenti:

Lillopercaso ha detto...

Grazie!

Fausto Raso ha detto...

Il Treccani ha apportato l'emendamento.

Treccani: batticuòre (pop. batticòre) s. m. [comp. di battere e cuore], invar. – Palpitazione, battito di cuore provocato da timore o spavento o da altra commozione; fig., ansia, trepidazione: stare col b.; far venire il batticuore.
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Dopo la segnalazione: batticuòre (pop. batticòre) s. m. [comp. di battere e cuore], pl. -i (meno com. invar.). – Palpitazione, battito di cuore provocato da timore o spavento o da altra commozione; fig., ansia, trepidazione: stare col b.; far venire il batticuore.

Anonimo ha detto...

ma quindi come si dice batticuore o batticuori, perché qua avete scritto una marea di roba , ma non quello che cercavo😒