martedì 14 aprile 2015

La tragofonia

Cortese dott. Raso,
 ho scoperto da poco il suo impareggiabile e istruttivo blog. Ho visto che si possono porre dei quesiti ai quali lei risponde con gentilezza e competenza. Ne approfitto, quindi, per porle una domanda che non ha trovato risposta nei dizionari consultati e nei siti che si occupano di lingua italiana. Vorrei sapere, dunque, che cosa è la "tragofonia", termine che ho trovato in un vecchio libro. Grazie in anticipo e complimenti per il suo sito.
Distinti saluti.
 Edoardo P.

 Vicenza

-----------

Gentile amico, il vocabolo, infatti, non è a lemma nei comuni vocabolari dell'uso. Significa "forte, accentuato balbettamento", soprattutto infantile.


***

Da "Domande e risposte" del sito Treccani:

"Cappuccetto Rosso disse per andare dalla nonna devo passare per il bosco." Il dubbio è relativo a PER ANDARE, da me analizzato come complemento di fine, mentre l'insegnante l'ha corretto in Predicato verbale dicendomi che si tratta di un predicato verbale finale. Potreste spiegarmi la differenza?

Bisogna chiarire una cosa innanzi tutto: l'analisi logica si occupa di individuare la funzione sintattica di ciascun costituente all’interno di una frase semplice (o di una proposizione): soggetto, predicato verbale o nominale, attributo, apposizione, complementi. Quando vogliamo analizzare gli elementi di ordine superiore che compongono un periodo, che è costituito di più proposizioni, teniamo conto non più dei singoli costituenti la frase semplice, ma delle caratteristiche delle proposizioni che compongono il periodo. Quando abbiamo una proposizione? Quando c'è, esplicita o implicita, una forma verbale (con piena funzione verbale, ovviamente). Ecco, nel caso che ci viene posto, non siamo più nel campo dell'analisi logica (costituenti della frase semplice o proposizione), ma nel campo dell'analisi del periodo. Il periodo è composto da tre proposizioni, individuate da altrettanti predicati, disse, andare, devo passare (il verbo modale dovere fa blocco sintattico con andare). Non solo: dopo quel disse andrebbero messi i due punti, per indicare lo stacco netto, anche sintattico, dal discorso diretto seguente. All'interno del discorso diretto, abbiamo due proposizioni: Devo passare per il bosco / per andare dalla nonna. La prima proposizione è la principale indipendente, detta anche reggente perché "regge" un'altra proposizione, ma non è reatta (e non dipende) da nessun'altra proposizione; la seconda, per andare dalla nonna, è una secondaria dipendente finale implicita (implicita perché il verbo è presente in un modo indefinito).

--------------

Là dove dice «... (il verbo modale dovere fa blocco sintattico con andare)...» il verbo andare deve essere corretto in "passare". Abbiamo segnalato la svista alla Redazione del portale.





Nessun commento: