lunedì 13 ottobre 2014

Essere in veste di...

L'uso e il significato di questa espressione non abbisognano, certamente, di spiegazioni. Si adopera, infatti, in senso figurato e sta per "come...", "in qualità di...". Ti parlo in veste di amico, vengo in veste di ambasciatore. E la veste? Semplicissimo. Nei tempi andati, alcuni capi d'abbigliamento distinguevano la professione, il ceto sociale e via dicendo di coloro che li indossavano. Erano, insomma, una sorta di uniforme, di divisa che rendevano la persona facilmente "individuabile". Non di rado, infatti, si correva il pericolo di imbattersi in malfattori che si erano "diligentemente" travestiti da... gentiluomini. E da qui, probabilmente, trae origine il  modo di dire "l'abito non fa il monaco". Vale a dire: sotto il saio si nasconde un'altra persona.

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